MDG
un blog di sfaccimma
28.4.12
La livella arriverà pure per voi: Annapoli se non ti chiami Sorbillo
nessuno ti caca. Per due pareti annerite da un leggero incendio ecco
che scorgiamo all'orizzonte orde di schiene ingobbite di giornalisti
napoletani gridare solidarietà. Perché tutta questa attenzione da parte
dei media androidi per un leggero incendio in una pizzeria del centro
della città? Tranquilli! Volete vedere che Sorbillo non aveva stipulato
un'assicurazione che in caso di incendio non doloso l'avrebbe pagato
fior di quattrini? Come dite? L'incendio non è di natura dolosa? VVFF
dixit che è stato un incidente? E Sorbillo in persona cosa
dice? "Ricostruiro' la pizzeria più bella di prima". Dobbiamo
continuare con gli occhiolini o avete capito?
Annapoli - I motivi ci sono sconosciuti. Non possiamo sapere per quale cazzo di motivo i giornalisti schiavi napoletani lecchino tanto il culo a Sorbillo, uno dei tanti pizzaioli della città. Si, pizzaiolo storico (i suoi avi, mica lui) cosi come il Presidente, Michele e tanti altri. Ricordiamo ai lettori che Sorbillo rientra in quei giovani in paraViso per scagno che, avendo la fortuna di ereditare un impero grazie al cognome che porta, può permettersi di tutto, pure far pagare una pizza cento euro ai politici in nome di pseudo lotte contro le caste (?), creare pizze di merda a forma di catamarano e altre stronzate con la consapevolezza di poter contare sulla pubblicità gratuita da parte di giornalisti androidi.
Noi a questi impavidi cronisti chiediamo di accertare la situazione dei dipendenti del Sorbillo: tutti a nero oppure qualcuno "a posto coi documenti" ci sta? Ma andiamo avanti.
Noi la vediamo cosi:
Pratica diffusa in quel di Annapoli è incendiare il proprio esercizio commerciale tramite tecnica del "vero incidente" (si puo' fare tutto cio' che è espressamente censito nell'impossibilità) per intascare il cospicuo premio dell'assicurazione. Sorbillo avrebbe quindi provveduto a ricreare ad arte un incendio per intascare i soldi dell'assicurazione, Gesù Gesù ci vuole la zingara per indovinare? I cervelli napoletani-androidi sono tarati uguale, quindi è cosi. Successe con un "famoso" benzinaio nel napoletano anni fa, succede sempre, ovunque Annapoli. Se il premio è di 150 mila loro si rifanno il negozio con 50 mila (volendo esagerare) e cento se lo chiavano dentro alla tasca. Sveglia!!! Ma noi non ce la facciamo a combattere contro di voi, creature vacue e verticali. Addio. Non riusciremmo a sopportare tutto questo dolore. Sarebbe troppo forte, lancinante, perforante, ne piangeremmo. La pressione alta, poi, ce la portiam dietro come un fardello legatoci al groppone da un tribunale divino o infernale (a seconda dei casi). Insomma, siamo stanchi di combattere ma continueremo a farlo, in segreto, con le lacrime agli occhi e le vene gonfie d'ardore
27.4.12
Teoria del bancone, movida del cazzo e altre storie
Annapoli - Prima era il tempo del collettivo
CleaNAP composto da giovani hipster non ancora venuti in contatto con il vero mondo del lavoro poi a Natale ci è stato servito un improponibile "
Natale Ha Napoli" quindi
EcologicaMente, un'iniziativa generica sull'ecologia, una da sparare a cazzo di cane ogni tot per stare a posto con la coscienza in una città che ha fatto della munnezza il proprio cavallo di battaglia. Toccati dalla crisi, poi,
Benzi-Na ci sembra ok per conoscere il prezzo più basso del carburante in città. Ma vabbé, tanto è sempre allungata con l'acqua.
Questo basta ai creativi del comune di Annapoli. Giochi di parole, solo quelli. Stupidi e infantili giochi di parole destrorsi, verticali, piatti e telefonati. A questo si riduce la comunicazione della nostra città. A questo punto prendete delle liceali (si, femmine) della periferia degradata di Annapoli, no? Che geni, tutto il mondo ce li invidia quei cinquantenni brizzolati con le iniziali sulla camicia e giacche in frescolana. Ma non è finita: il Maggio dei monumenti diventa
(O)Maggio dei Monumenti, uhhhh siete troppo forti. Per non parlare del
lungomare liberato, roBB che pure Tasso come l'ha sentito ha jastemmato tutti i morti. Non tralasciamo nemmeno la mostra su Diabolik, chiamata "
Diabolikamente".
"we got degli assi con gli avverbi, over here!" (*voce dal megafono).
Se dormite con
la zizza in bocca ve lo diciamo noi: è il cartello dei media napulitani a dettare la comunicazione in quel di Annapoli. Voi non ci pensate ma è importante. Voi non è che dovete pensare solamene agli scippi, alle rapine, ai disservizi, all'androide-pensiero, alla munnezza, alle zoccole nere che vi attraversano la strada, ai neomelodici che in una serata guadagnano a nero quello che voi guadagnate in 4 mesi lavorando onestamente, alla camorra che regna incontrastata anche perché potete fare due cose:
A)combattere ingiustizie e soprusi a suon di
aquiloni e
frasi sceme oppure
B)ripararvi dietro il paravento del "Bruxelles è più pericolosa di Annapoli" quindi figuratevi quei poveri
bruxellois voilà pourquoi che cazzo devono subire ogni giorno tra tolleranza, integrazione, civiltà, multiculturalità, aria europea data non solo dal fatto di essere la sede dell'Istituzione europea per antonomasia, frites fritte direttamente nel grasso e non nell'olio servite nei tipici cuoppi di carta per frittura (e non carta di quotidiano, altamente tossica), biciclette in ogni dove pure con i carrelli a mo' di rimorchio per portarci i figli piccerilli e/o i cani, gay che non vengono presi per il culo e picchiati da androidi sugli scooter, avere la possibilità di comperare maschere raffiguranti cliché sugli ebrei e altri mostri (non che gli ebrei siano mostri, fiùùù), modelle teen che entrano e comprano innocenti parrucche dai colori sgargianti per chissà quale festa tutto sesso e droga, manifestanti che sfilano per i diritti della Palestina e ti regalano una delle loro Tee prestando orecchio a quello che dici perché gli interessa, insomma una città pericolosissima e del cazzo, sopratutto. Tutto questo senza il timore di venire uccisi per 10 euro e senza le convenzioni e i riti tipici di
autoctoni ingessati in un cazzo di vocabolo studiato a tavolino da "quelli che decidono come si chiamano le cose in città": Movida. Perché? Perché? Perché "movida napoletana"? Perché Annapoli non si sfrutta il bancone, l'abbiamo sempre detto e lo ribadiamo. Certo, lo sappiamo, Annapoli il bancone nessuno se lo incula perché non fa movida. Nei pub "finti irlandesi" (su questo argomento ci si potrebbe scrivere un cazzo di libro) che servono pizze, spaghetti e crocché alla sfaccimma il bancone è usato solo dai camerieri per posarci orrendissimi e stonatissimi vassoi brandizzati "caffé Toraldo by camorra" con il fine di metterci dentro tristissime porzioni di patatine fritte con sopra le bandierine dei paesi fatte con stuzzicadenti (huuu). Insomma, Annapoli il bancone è un'appendice della cucina.
In città nessuno se ne fotte, eppure è strategico: al bancone puoi chiacchierare con la barista bona o con la tua vicina di sgabello, puoi indossare la t-shirt che hai portato tutto il giorno, osservare il locale da posizione privilegiata invece di startene seduto al tavolo manco fossi in un ristorante. Quindi
Annapoli è una città del cazzo, l'equazione vien da sola.
Il bancone non è movida perché movida significa uscire con la camicia color pastello, il mocassino di Farinelli, il cocktail con il mignolo alzato e ristoranti
pseudo-design-cattedrali-nel-deserto in quel di Gomorra che tanto da mangiare vi danno crostini comprati da Lidl con formaggio "fine"
alla sintesi d'aglio e altre erbe. Questo spesso avviene a causa della perenne ed inesorabile
assenza di passione da parte dei gestori androidi. Vabbuo' noi sappiamo che siete comunque felici perché nella vostra
quotidianità di merda pure il cesso dentro cui si cala
Mark Renton vi fa "un'uscita divertente" e di conseguenza non vi fate domande.
Questo è il nostro piacere.
I giornalisti androidi hanno stabilito che Annapoli "si fa" la movida. Quindi continuate
a fotografare con simpatiche mimiche facciali bandite dall'antica Grecia
sushi e sashimi nei vostri piatti. Poi ci si mette pure il comune di Annapoli a standardizzarla, 'sta mirabolante nightlife convenzionale androide (
sindrome dell'inglese bucchinaro, ricordate? Ne parlammo tempo fa).
La movida è contenuta nella
City, lo sapete? Siiiii! Anche la
NMC tiene una City: questo termine è stato coniato dai
giuNNalisti del Mattino complessati per sfuggire alla grama vita di chi deve scrivere di uccisioni e altra merda in quel di una città perduta, leggi anche
"diamoci l'obiettivo di inseguire città più bucchinare della nostra, l'amore platonico non è peccato".
Fate il cazzo che volete ma non dite che non ve l'abbiamo detto.
Etichette: comune di napoli, giornalisti de il mattino ignoranti, giornalisti de il mattino schiavi, i maestri della comunicazione, movida Annapoli, siamo i maestri della comunicazione, teoria del bancone
25.4.12
Ué andate sul lungomare liberato che ci sta De Magistris con gli aquiloni colorati simboli di libertà, gioia, allegria e fratellanza. Vi aspetta per fare il girotondo, disegni da colorare con pennarelli rigorosamente atossici e da ritagliare con forbicine dalla punta arrotondata!
Annapoli - Il tutto sarà poi esposto nell'autorevolissimo museo CAM di Casoria (si, Casoria). Sul
lungomare liberato si potranno inoltre raccogliere dei
bellissimi fiori colorati e giocare a
Regina Reginella ma anche a
Un Due Tre stella, palla avvelenata, nascondino, mosca cieca!
Wow ci divertiremo un mondo! Parola di sindache!
Ci saranno ragazzi con master in fisica quantistica vestiti da
clown precari sottopagati a nero che faranno le solite sculture di palloncini che parono cazzi, trampolieri ex-tossici ma che ora stanno in una comunità del salernitano, venditori
* di fave aux mains callose e annerite dal lavoro nei campi contaminati,
trippa e musso,
aranciate e bottiglie d'acqua di rubinetto in grandi bacinelle azzurre piene di ghiaccio,
venditori di calzini e "roba intima" ma anche sciarpe e
altri gadget non ufficiali dell' SSC Annapoli, potrete poi rinfrescarvi il
cannarone con delle granite ottenute da limoni che a confronto quelli di
Prypiat hanno già ottenuto il label "AB" dalla Comunità Europea, e ancora, nucelle zuccherate,
pane cotto nei forni aBBusivi nelle campagne di Boscotrecase con pneumatici del 1985 e carcasse di animali morti perché si erano abbeverati ad una delle tante fonti di percolato che sgorga indisturbato since 1984, zucchero filato fluorescente (dalla Cina fanno sapere che è tutto ok),
"sigarett bombe a mano, giurnalett pornografici, 9x21", ci saranno pure pupazzi pezzotto di Topolino come quello che trovate sulle bottiglie di anice "La Sorgente" e altri pupazzi cuciti certosinamente dalle sapienti mani delle vecchie sedute fuori ai vasci durante le pause del loro sgranellare i piselli.
Il gran finale sarà assicurato dal sindaco LoviGGino in persona, il quale delizierà i presenti con frasi stupide e scontate sull'amore universale e altre bucchinariate scritte da lui durante le lunghe ore di lavoro. Frasi del tipo:
"amiamoci perché l'amore è bello",
"i fiori e la pizza sono la vita",
"apri il tuo cuore e sorridi alla vita" ma basta adesso altrimenti vi togliamo la sorpresa.
*rigorosamente aBBusivi
Etichette: de magistris, de magistris sindaco delle cose sceme, lungomare di Annapoli liberato, lungomare di Napoli è stato liberato, lungomare di Napoli liberato, lungomare liberato, venditori abusivi di calzini
23.4.12
Ammàcca su "play"
18.4.12
Ma se muore questo Ferrigno chi gliela caca una statuetta di merda?
No allo', voi sapete quanto noi dell'Accademia sHchifiamo quest'uomo. Uno che fa i pupazielli del Subbuteo ma solo un po' più grandi che si spaccia per grande artigiano grazie alla complicità di giuNNalisti con la merda in testa. Voi lo sapete n'è v'é? Possiamo capire la statuetta di PerulsHcona e di calciatori idoli oppiacei di un popolino pecorone e sottomesso. Ma questo no. Non avremmo mai pensato potesse arrivare a tanto: farsi pubblicità sulla morte di un uaglione, questo proprio no. Sei proprio una lota tu e il giornalista che ha fatto il servizio. PUHHH SIT O VERAMENT A SFACCIMMA DA GENT! PUHHH MOCC A CHIVEMMUORT N'ATA VOTA. Complimenti pure per l'espressione di quella faccia di cazzo che ti ritrovi: un po' triste per la dipartita un po' soddisfatta per la fattura della statuetta. LOOOOOOOT
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16.4.12
GuaDD' che dalla finta America's CAPP passando per la contea di OC fino al pensionato puveriello che vive in un vascio sgarrupato con i buchi nel muro fatti dalla famiglia di camorristi suoi vicini di casa per ricavarne un stanza in più il passo è più breve di quanto possiate immaginare (basta sHpingersi un tantinello oltre le parole e leggere tutto d'un fiato)
Annapoli - Per quella bucchinariata dell'America's CAPP sono stati spesi più di 16 milioni di euro. Come se non bastasse il concerto di Renga è stato annullato:
"oh nooooo!" (scritto con font Marvel)
Megarissa al Vomero roBBa che la
Royal Rumble è un'associazione di volontariato: piatti, sedie a sdraio e coltelli giù dal balcone lanciati dai genitori di uno dei picchiatori. Scemi noi a credere nelle
serie TV filogovernative americane degli anni 80 quando i genitori di SuperVicky dicevano a Jamie che con la violenza non si risolve un cazzo. Oh Signore, mostraci il cammino,
daNci la forza!
Abbiamo vinto le
amichevoli del nulla nemo nihil, dunque. Siamo felici!
Dopo i due scudetti possiamo aggiungere pure questo al nostro palmares (sportivo e non tanto i campionati vinti con Maradona ce li vendiamo in ogni dove, perché non aggiungere una vittoria del nulla che peraltro ci è
costata un cuofano di denari pubblici?). A proposito, al
pensionato puveriello tartassato noi non teniamo il coraggio di dirgli che le sue tasse sono servite a pagare gli
americani che fanno colazione con aragoste dall'alto delle loro ville con piscina sulla collina di
OC County (
che forse forse ci stanno pure Marissa e quell'altra bonazza che per esigenze di copione doveva essere molto diversa da Marissa per personalità e caratteristiche fisiche). Infatti noi ce le ricordiamo ancora quelle belle zizzone sulle quali c'avremmo spruzzato ogni ben di dio.
Vabbuo', LoviGGino ha detto agli androidi orgogliosi che tutto è andato bene. (L'ha detto in un video montato una lota tagliato sul finale).
Dentro a questo video se l'è presa pure con il maltempo che, lo ricordiamo, è stato frutto di fatture e maledizioni delle cicciuéttole (ipse dixit). Sappiamo infatti che il nostro sindaco si piega volentieri a credenze popolari arcaiche alla stregua di vecchie megere di nero vestite sedute sulle seggiole di legno con doghe crepate messe sugli usci dei loro vasci
a pulire i pisiell'.
Vabbuo', buona settimana a tutti e statevi accuort' al Munaciello (scritto con lettera maiuscola per rispettare le minoranze altrimenti LoviGGino si piglia collera)
Etichette: Accademia dei Paccheri, americas cup, Annapoli, beyond the words, de magistris, LoviGGino, maxirissa a napoli, Munaciello, oltre le parole, Royal Rumble, vascio dal profumo di Ajax multiuso, vomero
11.4.12
De Magistris: "Annapoli è una città internazionale". Si, va bene. Un nostro lettore residente all'estero ci manda questo frame: ok ciao
10.4.12
Diamo una mano al nostro amico LoviGGino De Magistris visto che la comunicazione del suo ufficio stampa (ma pure la sua) fa veramente cacare
Annapoli - Il lungomare di Annapoli è stato liberato dalle auto. Un sogno divenuto realtà! Il lungomare è chiuso al traffico! Si! Lungomare liberato! Wow il lungomare è senz'auto. Lungomare aperto solo ai pedoni e chiuso -di conseguenza- alle auto. Via Caracciolo (lungomare) è senza automobili né motorini! Il lungomare è stato liberato. Anche Annapoli è stata liberata, non solo il suo lungomare che, lo ricordiamo, è senza auto. "Possiamo dire che il lungomare è stato liberato?" "Si certo, possiamo dire che il lungomare è stato liberato". Avete sentito? Il lungomare di Annapoli è stato riconsegnato ai cittadini. "Cittadini senz'auto, s'intende". Perché i cittadini automobilisti non possono avere il lungomare poiché questo è stato liberato da loro quando sono in veste di automobilisti. QUando invece sono in veste di pedoni, di cristiani che se la fanno a piedi allora si, il lungomare è per loro. Ma non dimentichiamoci dei bambini! Pensate ai bambini! Il lungomare liberato è anche e sopratutto dei bambini. "Anche quando sono automobilisti?" "Si perché un bambino non puo' che essere automobilista quando è alla guida della sua automobilina a pedali e/o a batterie. "Anche se Made In China e senza omologazioni per il mercato europeo? A proposito quelle macchinette si vendono sopratutto in piazza Mercato". "Si, il lungomare liberato è anche per i bambini automobilisti nelle loro automobiline giocattolo cinesi visto che non inquinano e noi amiamo la natura". Quando tra qualche anno saranno veri automobilisti e cioè con la patente B allora il lungomare liberato sarà loro negato. Il lungomare è stato liberato pure sui social network. Tutti lo sanno. Annapoli è state restituita ai cittadini e ai turisti. Per l'America's CAPP il lungomare finalmente è stato liberato. #lungomareliberato. Che bello passeggiare sul lungomare liberato, mandateci le vostre foto hipstriane su Instagram e altre diavolerie sviluppate da giovani menti in quel della Silicon Valley. Noi vogliamo fare un gemellaggio con la Silicon Valley perché noi Annapoli teniamo la stessa carica esplosiva che tengono loro laggiù. Del resto noi teniamo il vesuvio che è esplosivo quindi il possibile logo potrebbe essere il solito cazzo di Vesuvio con una scia che fuoriuscirebbe dal cratere a mo' di firzzilazzi (questo rappresenterebbe le idee che appunto esHcono da dentro al vesuvio). Ma torniamo a noi, coppa America, lungomare liberato, villa comunale, venite Annapoli, noi, liberato, città, social network, su twitter, concorso fotografico, "che bel sole, che bella la mia città liberata", "no aspetta, solo il suo lungomare", "si ma che fa, è lo stesso", che bella cartolina quella del lungomare liberato, una tirata di orecchie a tutti i detrattori! Noi abbiamo liberato il lungomare di Annapoli. Questa è una risHposta concreta ai professionisti del mugugno, del malumore, della critica: loro lo hanno liberato il lungomare? No! Noi si! Noi abbiamo liberato il lungomare. Ci stanno pure i ragazzi vestiti da clown sottopagati o pagati a nero truccati con trucchi degli anni 80 trovati nei magazzini del Comune che fanno le sculture di palloncini (la cui forma fallica da tempo immemore potrebbe indurre in incomprensioni ma noi facciamo finta di niente perché abbimo liberato il lungomare). Questi ragazzi danno il loro cùore per Annapoli e per il lungomare liberato. CHe gioia questo lungomare liberato, ora faccio mille foto sopratutto con il grandangolo. Proprio per questo confido nei turisti marchigiani e/o umbri appassionati di fotografia dalla dizione perfetta con il pizzetto e gilet milletasche sperando possano immortalare la città più bella della galassia X-YONAI 45 con il suo lungomare liberato e la sua bella gente. A questa tipologia di turisti consegneremo poi le chiavi della città, cosi come le daremo al mio amico Al, pero' non è che si deve fare a cUcaina, e non deve nemmeno inneggiare alla malavita altrimenti potrebbe essere preso come modello negativo dai più giovani e noi ai giovani vogliamo dare solo modelli positivi come il chi si alza al mattino e combatte ogni giorno perché tiene una vita piena di difficoltà allora alzati pure tu e libera il lungomare. Il lungomare è stato liberato. "Viva la droga, legalize it, grazie, mi piace molto questa t-shirt con questa scritta un poco sHbarazzina e giovanile".
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8.4.12
ENNESIMA CANZONE ALLA SFACCIMMA INNEGIANTE ALLA CAMORRA: "NU SGUARDO FRIDDE"
7.4.12
I trans napoletani -dal calduccio della loro formazione testudo (leggi associazione "ATN")- sHcassano il cazzo a De Magistris perché vogliono continuare a battere per le strade di Annapoli nonostante questo rappresenti reato (chist' so' nummer'!)
Annapoli - Il
comune di Annapoli sta per cacare l'
ordinanza anti puttane, avete presente: just another operazione di facciata per l'
America's CAPP. Se LoviGGino la firma i trans perdono il "lavoro" -
dicono-. Battere in strada sarà reato, quindi. Ovviamente la cosa riguarderà pure
puttane femmine, maschi, ricchioni e necrofili (i papponi di quest'ultima categoria narrant animerebbero i cadaveri intorno al solito bidone col fuoco con la stessa abilità di
Andrew McCarthy e
Jonathan Silverman).
Se non andiamo errati la prostituzione sarebbe reato come stabilito dal Ddl di quella zoccola della Carfagna (2008). Se poi ci mettiamo che questi guadagnano tutto
a nero tecnicamente possiamo definirli pure
evasori fiscali.
Quindi questi
tengono le palle (non è un gioco di parole) pure di avanzare richieste?
Ahahahah allora se vogliamo fare lo stesso ragionamento del cazzo gli spacciatori potrebbero riunirsi in associazione (ASPN) e chiedere di continuare a spacciare liberamente per le strade. E' la stessa cosa. Proprio uguale. Non cambia un cazzo di niente.
Quindi di che sfaccimma stiamo parlando? Il fatto è che noi dell'Accademia ci sentiamo sempre più soli e non capiti perché nella sfaccimma di chi vi è muerto voi non capite un cazzo. PUH!
Etichette: Accademia dei Paccheri, Annapoli, comune di napoli, ddl anti prostituzione, de magistris, LoviGGino, ordinanza anti prostituzione, puttane, trans, week end con il morto
4.4.12
Vademecum di sfaccimma per i turisti americani Annapoli per l'America's CAPP: "statevi accorti alle truffe, agli scippi, alle rapine, ai pacchi, al gioco delle tre carte, ai borseggiatori, ai parcheggiatori, ai venditori ambulanti di cazettini e quelli di accendini, a Piazza GariBBaDDi tutta e la sua annessa Casbah dietro da Giancar*, ai tossici in cerca di kobrett, alle bande di aborti sopravvissuti che giocano a pallone, all'aria ricca di diossina, alle sacchette per terra senno' ci inciampate e vi sHcummàte di sangue che poi devono portarvi al Loreto Mare e sinceramente a questo punto è meglio zumpare in aria sopra a una mina nella sperduta regione di Kandahar tanto nell'ospedale da campo vi curano meglio, ma statevi accorti pure ai matarazzi, agli armadi, ai frigoriferi, alle lavatrici e ai divani che stazionano regolarmente davanti ai cassonetti. Per il resto potete andare ma non vestitevi da turisti americani cioè con camicie improbabili smil-bowling alla Charlie Sheen in "Two and a Half Men", ma anche quegli short di merda con tasconi laterali un po' Charlie Sheen (ancora) e un po' da addetto alla manutenzione di parchi cittadini di Montréal, e la macchinetta fotografica, per Diana, non portatela al collo perché quelli che hanno concepito il cordoncino previsto a quell'uso non hanno preso in considerazione la città di Annapoli. Insomma, statevi accorti e che la maronna vi accumpagni.
Annapoli - Stando ad indiscrezioni circolate
dal Chiatamone alle Ande il governo americano avrebbe stilato un vademecum per i turisti statunitensi che si trovano
Annapoli per l'America's CAPP. Quelli dell'ambasciata americana Annapoli da ottimi doppiogiochisti hanno già negato di non aver redatto proprio un cazzo di niente. Lo crediamo, troppo impegnati in bevute di te in servizi in porcellana e altri ricevimenti con gamberetti e maionese.
Tanto banali e scontati quanto sgrammaticati i piagnistei affidati al buco del culo di rettiliani auto investitesi della carica di
paladini della NMC. Il ritornello del
"non c'hanno manco il bidet" è vecchio quanto il modo di pensare di
De Magistris e gli amici suoi sopra a palazzo san giacumino:
"come si permettono di fare una guida sulla sicurezza della nostra città?" "Loro hanno i serial killer e le stragi nei campus (attenzione nei campus)
e poi non tengono la pizza perché la pizza più buona d'o munno..." e il resto lo conoscete già.
da ilmattino.it
"il bidet"
invidiabile "punto del mondo""campus scolastici"
*leggendario vendtore di elettronica e altri gadget nei mitici 80's e 90's usato spesso (come in questo caso) come punto di riferimento per indicare un luogo (:."dietro da Giancar")
Etichette: americas cup, campanilismo napoletano, Chiatamone, napoletani permalosi, napoletani permalosi retrogradi e veramente patetici parte II, NMC nostra meravigliosa città, scippatore napoletano
3.4.12
Ué l'estate è alle porte! Mica volete fare la stessa fine di quelli sulla Costa Concordia? Venite da noi della MSC che paghiamo profumatamente campagne pubblicitarie senza pudore occultate nemmeno tanto abilmente in articoli di giornale cacati direttamente dal culo dei migliori giunnalisti schiavi!
Annapoli - Grande
pompino con ingoio e
rumore di risucchio dei giornalisti del corrieredelmezzogiorno.it alla
MSC crociere, azienda tutta rettiliana (basta vedere i sobri e frugali show tenuti a bordo targati SSC Annapoli). Tanto che ce ne fotte, i riflettori sulla tragedia Costa si sono spenti e poi l'estate appropinqua. Quale migliore occasione per
dissimulare uno spot in un normalissimo articolo di merda? Certo -rispondiamo noi dell'Accademia- normalissimo articolo per il rettiliano medio, quello con il cervello in pappa settato h24 sulle imprese di Cavano e Lavezzo, mica il nostro.
Noi lo chiamiamo
sciacallaggio di sfaccimma. E voi? Possibile che nessuno ma proprio nessuno se ne sia
addùnàto?
Non si firavano più di stare, si sentivano di morire. Quelli della MSC hanno aspettato
con il riloggio in mano che le lacrime della Costa Concordia lasciassero il posto alla prova bikini e servizi dei telegiornali sul come
proteggersi dal solleone per partire all'attacco con la
campagna mediatica occulta. Che poi quello che noi condanniamo non è la campagna in sé che ci puo' stare,
quello che ci rompe il cazzo è il modo in cui è stata diffusa. Talmente subdola e viscida l'idea dell'innocente articolo di giornale che le leggi razziali a confronto sono stati un simpatico scherzone
gone viral non capito da nessuno.
Sul corriere del mezzogiorno punto it ci sta un articolo di sfaccimma sulla
presunta sicurezza delle navi MSC,
concorrente storico della Costa Crociere, coinvolta ad inizio anno da un'immane tragedia: l'affondamento di una delle sue navi a causa di una
bucchinariata del capitano e altri errori legati all'organizzazione dei soccorsi, è bene ricordarlo. "
I segreti della crociera sicura, dalla plancia alla cucina" questo il titolo dell'
articolo-spot di merda. E poi giù a botta di complimenti, tecnologia, sicurezza, bla bla bla che il
bot di Google quando è passato sopra alla pagina ha dato l'allarme all'FBI: troppi riferimenti alle parole:
"sicurezza", "pericolo", "tracking", "monitoring". Big G pensava si trattasse di un sito mirror islamico in salsa nostrana o di una "content farm" alla cazzo condannata peraltro dal loro nuovo algoritmo...
Mamma del carmine, di meglio proprio non si poteva fare.
Nel pompino con ingoio si legge inoltre che un nuovo sistema di
monitoring consente agli uffici di terra di definire le rotte e di controllare in tempo reale la posizione di ogni nave, quindi che cazzo aspettate?
Mica volete finire come quei poveri passeggeri stronzi della Costa Concordia morti come dei cazzoni? No eh? Ma la cosa che più ci ha fatto
arricriare è stata la
forsennata sequenza di acronimi anglosassoni del mondo marittimo davvero
troppo bucchinari per lasciarseli sfuggire, sequenza sparata a raffica nell'articolo perché si sa,
l'inglese suscita l'effetto WOW nelle povere menti rettiliane-androidi nostrane. La cosa funziona più o meno cosi:
"Voyage Planning & Monitoring System" + rettiliano che per sbaglio sta leggendo l'articolo = "azz questi della MFC (lo storpiamento dei nomi è tipico chez i rettiliani)
sono proprio dei figli di bucchin' con questi apparecchi americani di sicurezza sopra alle navi (per loro sono made in USA, non ci chiedete perché)...Mariaaaaaa chiama all'agenzia (i viaggi li prenotano in agenzia, come nel 1990)
che quest'anno invece di Mundraone ti porto in crociera, una crociera MFC, è noMMal'."
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2.4.12
Uanem' sei più coglione di un napoletano! Mo' ce lo dicono pure gli svedesi! Si perché la nostra munnezza dopo le wet pussy olandesi riscalderà pure quelle pucchiaccone huge boobs delle svedesi. Bravo LoviGGino, sei un secs simbòll' (se vi siete accorti che nel titolo ci sta un esperimento per migliorare l'indicizzazione del blog su Google c'avete visto bene)
Annapoli - Proprio
accussi sacchette care, dopo l'Olanda adesso (pure) la
Svezia avrà i nostri rifiuti.
Azz questo è perché Annapoli era virtuosa nel riciclaggio...meno male! Se invece facevamo cacare dove cazzo dovevamo mandarla la munnezza?
BTW, non ci sorprende che la cosa sia avvenuta in sordina,
aumm aumm,
diciamo che la nave è partita per Stoccolma sperando di non farsi sgamare. Eh già quell' i
furboni che scaldano le seggie sopra a palazzo san giacumino se ne approfittano del burdello dell'America's CAPP per piazzare il cazzo nel culo. Eh già! Ricordate lo
sfravicamento di uallera con la
Nordstern e la munnezza in Olanda con i giunnalisti accorsi a frotte al porto per la prima partenza? Tutti quei giunnalisti dalla schiena curva anzi
inginocchiati per benino a spompinare De Magistris con
domande del tipo:
"grazie sindache, lei oltre che bravo è pure bello". E adesso?
All'intrasatto la munnezza viene dirottata pure in Svezia e nessuno ci dice niente? Ma come?
Giustamente i nordici hanno fiutato l'affare e dei polli come noi mica si fanno scappare? Poi saremmo noi quelli del
"ca nisciun è fess"? Si si, certo, continuate a crederci.
Nonostante tutto noi stronzi dell'Accademia vogliamo chiedere al sindaco
questa pazziella quanto ci viene a costare? Perché un costo ce l'ha. No perché mentre
il popolino pecorone del cazzo si
alliscia la uallera al sole con queste regate che Annapoli servono come la
sfaccimma calda nel deserto, noi gli occhi proviamo a tenerli wide aperti.
A proposito, nel tramendo potete seguire i dispendiosi viaggi della Nordstern via GPS cliccando qui. SHperiamo che i media napo-rettiliani possano comunicarci al più presto -abboffandoci la uallera come solo loro sanno fare- il nome della nave che porterà i fardelli alla diossina in quel di Svezia cosi da poter
sucutare via satellite pure quella (ué almeno vi porgiamo un servizio).
Jamm
sindache, dicci nu poc,
quanto va la munezza di giornata alla tonnellata? Gliela servite nel
cuoppo di giornale come facevano i
verdummari napoletani degli anni 80? Le bilance mica sono truccate (come facevano sempre i verdummari napoletani degli anni 80)? No eh? Ci piace il tuo modo di fare, sindache. InZomm' LoviGGi', almeno le
pucchiacche svedesi vengono Annapoli per ringraziarci? No perché se è cosi noi dell'Accademia ci offriamo volontari, no vabbuo' stiamo sHcadendo pure noi con pensieri scabrosi e mediocri. Addio. Ah, ultima cosa: complimenti per le strisce pedonali tecnologiche:
si stanno già scollando. Un successo dietro l'altro.
la vita è un grande misteroEtichette: americas cup, città di munnezza, LoviGGino, munnezza a napoli, munnezza in svezia, olanda, popolo pecorone del cazzo, pucchiacca, pucchiacche svedesi, strisce pedonali napoli
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