MDG
un blog di sfaccimma31.3.10
Morire all'Edenlandia
Il presidente del parco dei divertimenti Falchero:«Svolta per i giovani». Ecco percorsi estremi e bungee jumping
Dal primo aprile, giovedì prossimo — spiega il presidente del parco divertimenti del cazzo — fatto salvo il necessario collaudo finale, ci presentiamo ai napoletani (e non solo, spero) in veste rinnovata: più giovane e con attrazioni direi adrenaliniche ».
Nella redazione di MDG non ci firiamo di scrivere, eccovi quindi l'articolo del cazzo. Clicca qui per leggerlo
Dal primo aprile, giovedì prossimo — spiega il presidente del parco divertimenti del cazzo — fatto salvo il necessario collaudo finale, ci presentiamo ai napoletani (e non solo, spero) in veste rinnovata: più giovane e con attrazioni direi adrenaliniche ».
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Etichette: divertirsi a napoli, Edenlandia, il presidente del parco divertimenti del cazzo, modernariato del cazzo, Morire all'Edenlandia, non ci firiamo
30.3.10
Vince quella faccia di cazzo di Caldoro
29.3.10
Lo spacciatore troppo lento blocca il traffico
La fila dei clienti dei due si era fatta talmente lunga da causare rallentamenti al traffico con numerose persone incolonnate in attesa del proprio turno. Nel corso dell'intervento i militari hanno trovato e sequestrato, tenute in un cassonetto dell'immondizia, 28 confezioni di marijuana. I due spacciatori sono stati portati nel carcere di Poggioreale.
Etichette: attendere il proprio turno, droga, lo spacciatore troppo lento blocca il traffico, marijuana, poggi poggi, poggioreale, spaccio, traffico, trasporti
27.3.10
Dire "napoletano" potrebbe essere un'offesa
Giudice gli disse: "Non faccia il napoletano"
Per la Cassazione non è un'offesa
Un giudice del tribunale di Parma lo invitò, in un'aula, a "non fare il napoletano". Un appellativo ora sdoganato dalla Cassazione. L'espressione, infatti, non può essere classificata tra quelle ''denigratorie'' da censurare o ancora peggio da condannare. E così la quinta sezione penale ha bocciato il ricorso di Ignazia S., una 43enne che si era costituita parte civile nel procedimento a carico di un emiliano che doveva rispondere di falsità in atti privati. Nel processo, spiegano gli 'ermellini', era stato chiamato a testimoniare anche un napoletano che evidentemente aveva messo in campo tutta la sua 'napoletanità' tanto che il giudice di udienza del tribunale di Parma lo aveva ripreso invitandolo a "non fare il napoletano". Un termine che aveva offeso e non poco il teste campano chiamato a testimoniare dalla signora Ignazia. Da qui la richiesta di ricusazione del giudice che aveva osato dare del "napoletano" al prezioso testimone. Secondo la difesa, ''il termine utilizzato dal giudice verso un teste non era scevro da contenuto offensivo nel momento in cui era stato pronunciato''. Con la sentenza numero 11618 la Cassazione ha tuttavia dichiarato inammissibile la protesta e ha evidenziato che ''con riguardo al termine 'napoletano' nessun intento denigratorio era ravvisabile, dal momento che il riferimento si inquadrava nel tentativo di convincere il teste a non essere evasivo''. Il magistrato, infatti, ''era intervenuto per chiarire ai testimoni contenuto delle domande e delle risposte'' in modo da ottimizzare tempi e risultati. Ma il teste campano, evidentemente, era stato ''evasivo''. Da qui l'invito ''legittimo'' della toga a "non fare il napoletano".
Etichette: epiteti, munnezza, non fare il napoletano, offese
26.3.10
Ci scusiamo con i nostri lettori: Emanuela Biondi "Vivo sulo e te"
Si, ci scusiamo per aver postato la nostra munnezza quotidiana in ritardo: noi di MDG mica siamo come voi che dormite fino a mezzogiorno? Oggi siamo stati molto occupati a lavoro. BTW, eccovi accontentati con il video della pruasa Emanuela Biondi.
Etichette: biondi, emanuela, emanuela biondi, munnezza da gente, pruase, videoclip; sangiuannara, vivo solo di te, Vivo sulo e te
25.3.10
Una Terry adombrata nella versione bootleg del video "Ragazzino ok"
E' con immenso onore e piacere che MDG tira fuori dalla soffitta degli orrori una nuova versione del video della HIT che sta spopolando in tutta San Giovanni a teduccio e dintorni: ragazzino ok di Terry. Abbandonato il fantastico laghetto di San Giuann, location del clip ufficiale, la mostruosa interprete sangiuannara in questo bootleg è accompagnata da due pruaselle-ballerine già sulla via dello sbufaramento (gli esperti MDG prevedono che tra 2 anni saranno grassissime e molto probabilmente con 3 bambini da accudire).
In questa nuove versione del clip notiamo una Terry " più ballerina" o meglio ballerina svogliata. Si nota infatti sul suo orrendo volto una sorta di sfastereamento, smarrimento, un nonsoché che la rende insofferente nonostante la performance in playback (!!) Sarà colpa della due ballerine che la pongono in ombra? Malgrado tutto Terry sarà sempre nei nostri cuori.
In questa nuove versione del clip notiamo una Terry " più ballerina" o meglio ballerina svogliata. Si nota infatti sul suo orrendo volto una sorta di sfastereamento, smarrimento, un nonsoché che la rende insofferente nonostante la performance in playback (!!) Sarà colpa della due ballerine che la pongono in ombra? Malgrado tutto Terry sarà sempre nei nostri cuori.
Etichette: bootleg, hit, la soffitta degli orrori, laghetto di san giovanni a teduccio, MDG, pruase, pruaselle, ragazzino ok, sangiuannaro, sbufaramento, sfastereamento, Terry, videoclip; sangiuannara
24.3.10
napoli batte un nuovo record del cazzo: nonna a 29 anni
No, nessun cazzo di errore. La nonna più giovane d'italia (forse del mondo) è napoletana: si tratta di una pruasa del pallonetto. La troia si è fatta ingravidare alla tenera età di 15 anni mentre sua figlia (tale mamma zoccola tale figlia) a 14! L'intervista alla nonna puttana si tiene nel salone di casa: un vascio dal profumo di Ajax multiuso pavimenti e bagno. L'arredamento è costoso e dal gusto discutibile caratteristico di chi non paga le tasse e vive alla giornata. Ovviamente nessuna traccia del nonno e del padre entrambi -a nostro giudizio- morti con qualche botta in fronte oppure rinchiusi in carcere per rapine, furti, aggressioni e chissà quale altro cazzo di reato. Concludiamo augurando al nascituro un futuro dignitoso e meno pruaso.
clicca per guardare il servizio del cazzo del tg1
Etichette: MDG, munnezza, napoli batte un nuovo record del cazzo, nonna a 29 anni, pallonetto, pruasa, tg1 del cazzo, vascio dal profumo di Ajax multiuso
Scambio di voti a napoli: un voto per un uovo di Pasqua
Siamo arrivati veramente alla sfaccimma a napoli: voto di scambio per un fottutissimo uovo pasquale.
La compravendita passa spesso attraverso la semplice apertura di un comitato: al responsabile che si offre arriva un finanziamento, in genere 10000 euro, per materiale elettorale o attacchinaggio, poi questi soldi vengono spesi autonomamente, spesso senza che il candidato sappia nulla ufficialmente. Racconta ad esempio Carmine Malinconico, ex presidente della Municipalità di Scampìa: "Si sono viste anche delle cene improvvisate, presso gazebo di alcuni candidati, come Schiano e Pisacane. Il tutto concluso con i commensali che tornavano a casa con buste piene di alimentari.
La compravendita passa spesso attraverso la semplice apertura di un comitato: al responsabile che si offre arriva un finanziamento, in genere 10000 euro, per materiale elettorale o attacchinaggio, poi questi soldi vengono spesi autonomamente, spesso senza che il candidato sappia nulla ufficialmente. Racconta ad esempio Carmine Malinconico, ex presidente della Municipalità di Scampìa: "Si sono viste anche delle cene improvvisate, presso gazebo di alcuni candidati, come Schiano e Pisacane. Il tutto concluso con i commensali che tornavano a casa con buste piene di alimentari.
Etichette: Carmine Malinconico, cioccolata, comitato elettorale, compravendita voti, elezioni a napoli, elezioni amministrative, Pisacane, Schiano, uova di pasqua, voto di scambio
Ragazzi napoletani che si credono alternativi fanno figure di merda alla stazione centrale di napoli
Credendosi alternativi questi stronzetti apparano invece una bella figura di merda nella stazione centrale di napoli. I poveracci non sanno che i flash mob a napoli non funzionano: a napoli tutto si svuota del proprio significato. Questa città del cazzo non recepisce nessun messaggio. Ai napoletani non gliene fotte un cazzo di niente delle proteste, degli avvenimenti, dell'attualità politica, economica, dei fatti del mondo, se offri dieci euro i napoletani ti chiamano papà.
Tutto inutile quindi, cari ragazzi finti alternativi con la kefiah al collo che fa tanto figo, concentratevi su cose più costruttive come studiare per esempio. Lasciate che questi movimenti si esprimano in platee ben più rilevanti, non certo in una città buco di culo come napoli. Avete apparato una bella figura di merda.
Il video che segue ci mostra una protesta pacifica messa in scena nel métro di Parigi: una danza contro la campagna marketing Ikea. I dimostranti/ballerini accusano il colosso svedese dell'arredamento di "reato di confort" perchè stando alle voci della protesta l'installazione pubblicitaria impedirebbe agli SDF (clochard) di installarvisi. Insomma cari amici di MDG, noi non sindachiamo sul motivo di questo happening ma sulle ripercussioni che esso ha portato. Immaginate una cosa del genere a napoli premettendo che a questo tipo di protesta i napos non arriveranno mai, si tratta infatti di un manifestazione troppo avanti per un popolo pecorone del cazzo.
Kit Dance Party, attentat chorégraphique, station Concorde
envoyé par LeCheneLibre. - Regardez les dernières vidéos d\'actu.
Per non parlare poi della difficoltà tutta napoletana di andare oltre le parole, oltre le corrispondenze 1:1 di un avvenimento e/o di un fatto. Storicamente i napoletani non possono arrivare a pensare al "reato di confort"..perchè i parigini si e i napoletani no? Se a un napos maschio (perchè nelle pruase proprio non ci speriamo) parli di "reato di confort" di tutta risposta otterrai una fronte corrucciata e occhi strabuzzati...
Tutto inutile quindi, cari ragazzi finti alternativi con la kefiah al collo che fa tanto figo, concentratevi su cose più costruttive come studiare per esempio. Lasciate che questi movimenti si esprimano in platee ben più rilevanti, non certo in una città buco di culo come napoli. Avete apparato una bella figura di merda.
Il video che segue ci mostra una protesta pacifica messa in scena nel métro di Parigi: una danza contro la campagna marketing Ikea. I dimostranti/ballerini accusano il colosso svedese dell'arredamento di "reato di confort" perchè stando alle voci della protesta l'installazione pubblicitaria impedirebbe agli SDF (clochard) di installarvisi. Insomma cari amici di MDG, noi non sindachiamo sul motivo di questo happening ma sulle ripercussioni che esso ha portato. Immaginate una cosa del genere a napoli premettendo che a questo tipo di protesta i napos non arriveranno mai, si tratta infatti di un manifestazione troppo avanti per un popolo pecorone del cazzo.
Kit Dance Party, attentat chorégraphique, station Concorde
envoyé par LeCheneLibre. - Regardez les dernières vidéos d\'actu.
Per non parlare poi della difficoltà tutta napoletana di andare oltre le parole, oltre le corrispondenze 1:1 di un avvenimento e/o di un fatto. Storicamente i napoletani non possono arrivare a pensare al "reato di confort"..perchè i parigini si e i napoletani no? Se a un napos maschio (perchè nelle pruase proprio non ci speriamo) parli di "reato di confort" di tutta risposta otterrai una fronte corrucciata e occhi strabuzzati...
Etichette: figura di merda, finti alternativi, flash mob del cazzo, napoli città buco di culo, popolo pecorone del cazzo, reato di confort, studentelli
23.3.10
Stazione centrale di napoli: venditori ambulanti abusivi rompono il culo al capotreno che li aveva redarguiti
Da tanto tempo da troppo oramai gli abusivi prendono possesso dei treni per vendere la loro merda ai viaggiatori. "paaaniiiiniiii biscoooottiiiiii acquaaaaaa...". Per molti è una cosa normale ma la verità è che non lo è affatto. Questi sfasulati non hanno alcun diritto di salire sui treni e vendere merce e alimenti (il che è peggio). Per non parlare poi dei junkies di merda che vendono accendini e biancheria intima (??!!) sopratutto nella tratta napoli - Roma. Tossici del cazzo, ricuttari e sfasulati dicevamo, si arrogano il diritto non solo di vendere ma anche di viaggiare gratis. Di chi è la colpa? La sfaccimma della colpa è anche tua. Quante volte li hai sentiti arrivare con i loro catini ripieni di merda e ti sei accattato una bottiglietta d'acqua o peggio un panino ripieno alla sfaccimma? Notizia di poco tempo fa l'aggressione di un capotreno da parte dei venditori ambulanti a bordo di un Eurostar.
Il capotreno di un Eurostar in partenza dalla stazione di Napoli Centrale, che aveva allontanato quattro ambulanti che infastidivano i passeggeri, è stato aggredito ieri da uno dei venditori abusivi. Lo comunicano in una nota le Fs.
Venerdì pomeriggio «durante le attività che precedono la partenza, un capotreno in servizio sul Frecciarossa 9528 delle 14.50 da Napoli per Milano, ha notato sulle vetture 6 e 7 quattro venditori abusivi di calzini, già noti e denunciati in passato per attività non consentite, che importunavano i passeggeri con la richiesta di acquisto della loro mercanzia», spiegano le Fs.
«Gli abusivi, dopo aver ascoltato la richiesta telefonica del capotreno per l'intervento della polizia ferroviaria, sono scesi dal convoglio - proseguono le Fs - Uno dei quattro, incitato dagli altri, ha atteso che il ferroviere scendesse a sua volta per inveire contro di lui con minacce verbali, passando alle vie di fatto prima scaraventandolo a terra con un colpo alle spalle sferrato con un borsone, poi continuando a colpirlo con schiaffi e calci».
«Due ferrovieri presenti sul marciapiedi sono accorsi per sottrarre il collega all'aggressore che è stato fermato dalla Polfer e denunciato (arrestato no?? ch' chi vi è muorto!) - concludono le Fs - Il capotreno è stato accompagnato all'ambulatorio di stazione dove gli sono stati riscontrati trauma facciale e lombare, contusioni ed escoriazioni varie guaribili in cinque giorni, salvo complicazioni. È stato pertanto necessario sostituire il capotreno aggredito con un altro agente disponibile per evitare che il treno 9528 partisse in ritardo».
Il capotreno di un Eurostar in partenza dalla stazione di Napoli Centrale, che aveva allontanato quattro ambulanti che infastidivano i passeggeri, è stato aggredito ieri da uno dei venditori abusivi. Lo comunicano in una nota le Fs.
Venerdì pomeriggio «durante le attività che precedono la partenza, un capotreno in servizio sul Frecciarossa 9528 delle 14.50 da Napoli per Milano, ha notato sulle vetture 6 e 7 quattro venditori abusivi di calzini, già noti e denunciati in passato per attività non consentite, che importunavano i passeggeri con la richiesta di acquisto della loro mercanzia», spiegano le Fs.
«Gli abusivi, dopo aver ascoltato la richiesta telefonica del capotreno per l'intervento della polizia ferroviaria, sono scesi dal convoglio - proseguono le Fs - Uno dei quattro, incitato dagli altri, ha atteso che il ferroviere scendesse a sua volta per inveire contro di lui con minacce verbali, passando alle vie di fatto prima scaraventandolo a terra con un colpo alle spalle sferrato con un borsone, poi continuando a colpirlo con schiaffi e calci».
«Due ferrovieri presenti sul marciapiedi sono accorsi per sottrarre il collega all'aggressore che è stato fermato dalla Polfer e denunciato (arrestato no?? ch' chi vi è muorto!) - concludono le Fs - Il capotreno è stato accompagnato all'ambulatorio di stazione dove gli sono stati riscontrati trauma facciale e lombare, contusioni ed escoriazioni varie guaribili in cinque giorni, salvo complicazioni. È stato pertanto necessario sostituire il capotreno aggredito con un altro agente disponibile per evitare che il treno 9528 partisse in ritardo».
Etichette: acqua, aggressione, biscotti, Eurostar, ferrovia, Frecciarossa, junky, Napoli Centrale, panini, sfasulati, tossici del cazzo, trenitalia, venditori abusivi di calzini, venditori ambulanti, viaggio
22.3.10
Napoli: fila ai cassonetti della munnezza per mangiare
E' ufficiale: i napoletani frugano nella munnezza per trovare qualcosa da mangiare. La foto è incofutabile. Il popolo partenopeo pur di non andare a lavorare diventa clochard estrapolando del cibo dai cassonetti. Siamo alla via Mastellone/via Argine, quartieri Barra/Ponticelli, la crème de la crème donc.
Etichette: asìa, Barra, cassonetti, munnezza, napos, ponticelli, trovatevi un lavoro, via argine, via mastellone
21.3.10
L'artista Fortuna ci invia un messaggio
Solo per voi adepti di MDG pubblichiamo un freschissimo pensiero scritto dal pugno della cantante artista ballerina Fortuna Biancardi in arte Fortuna in risposta ad un nostro commento lasciato su YouTube.
"La spazzatura di napoli è più pulita di te..Maiale! il maiale è sporko..ma tu sei + sporko di esso! sei un fallito"
Noi di MDG non possiamo che augurarle un futuro radioso tra i banchi scolastici e in seguito tra quelli dell'università. Speriamo.
"La spazzatura di napoli è più pulita di te..Maiale! il maiale è sporko..ma tu sei + sporko di esso! sei un fallito"
Noi di MDG non possiamo che augurarle un futuro radioso tra i banchi scolastici e in seguito tra quelli dell'università. Speriamo.
Etichette: commento, fortuna, grammatica italiana, l'artista Fortuna ci invia un messaggio, ortografia, studiare, youtube
20.3.10
L'ultimo capolavoro di Terry: ragazzino OK
Finalmente è uscito il tanto attesto singolo della bella Terry. Direttamente dal laghetto di San Giuanni a Teduccio adiacente al Bronx, il suo ultimo lavoro: ragazzino ok. La nostra Terry oltre al tanto desiderato giovanotto di turno, ha bisogno di un buon dentista e di una truccatrice. Oltre a qualcuno che la rinsavisca.
Etichette: bronx, comm sfaccimm si brutta, laghetto di san giovanni a teduccio, MDG, munnezza, ragazzino ok, San Giovanni a Teduccio, Terry
19.3.10
E' un fottutissimo scherzo? Sabrina Cozzolino feat Fortuna
Noi di MDG non stiamo più nella pelle. Dobbiamo pubblicare l'ennesima perla scovata nella rete: lo spot di Sabrina Cozzolino featuring Fortuna. Pruaselle figlie di un dio minore. Diteci, è un fottutissimo scherzo?
Etichette: è un fottutissimo scherzo? Sabrina Cozzolino feat Fortuna, figlie di un dio minore, fortuna, pruase, pruaselle, sabrina cozzolino, spot
18.3.10
All'anima di chi vi è muorto: SALVO LUVY canta QUATT PAROL
Avevamo pensato ad un'infinità di aggettivi per definire la performance di questo ominide ma non stiamo nella pelle, ve lo pubblichiamo subito.
Ricordate questo nome: Salvo Luvy
Ricordate questo nome: Salvo Luvy
Etichette: All'anima di chi vi è muorto, è un fottutissimo scherzo?, genitori napos, mi hai rubato il cuore, napos, piromane, quatt parol, Salvo Luvy, scandalo, speculare sulla napoletanità dei napos
Che si deve fare per campare: la solitudine di un uomo al piano bar del ristorante il torchio
17.3.10
Divertiamoci a Napoli: festa della donna al Ristorante hotel Il Faraone
Etichette: balli di gruppo, cercola, città di munnezza, divertirsi a napoli, enzo, festa della donna, gianluca, massimo tito, nando mariano, nino berruti, ristorante hotel il faraone, sabrina cozzolino
16.3.10
Questa è la MDG. La banda del torchio da Cercola
Etichette: cercola, la banda del torchio, munnezza da gente, risotrante il torchio
La munnezza di tutte le testimonianze: Io nel bowling di Pozzuoli vivo per miracolo
Ero con un amico al bowling durante il far west, giocavamo a carambola e all’improvviso non si è capito più nulla,
7 “bestie” armati di pistole, mitra, fucile a pallettoni e 2 sacche di benzina hanno fatto irruzione intimandoci di metterci a faccia a terra, al mio amico e me ci hanno fatto sedere su dei divanetti e hanno cominciato a versare la benzina sulle prime 4 piste, mentre le fiamme si alzavano ci hanno fatto sdraiare sotto i tavoli, poi da lì ci hanno spostato vicino l’ingresso, sempre stesi a terra e con la faccia a terra.
Sparavano all’impazzata, nelle slot e nei videogiochi presenti in sala. i divanetti dove eravamo seduti riempiti di benzina e dati alle fiamme, il momento più brutto quando hanno sparato ad un videogioco a nemmeno mezzo metro da noi che eravamo con la faccia a terra, col rischio di beccare colpi di rimbalzo, col fumo nero che avanzava sono scappati via, e “giustamente” non contenti hanno sparato in 4 auto che erano parcheggiate fuori e ora il mio amico si trova con un bel foro da pallettone nel cofano posteriore.
Per fortuna nessun ferito, qualche malore per lo spavento e la preoccupazione che c’era una bambina con la famiglia rimasti sulla pista 8 circondati dalle fiamme sulle piste e dei divanetti, per fortuna il gestore con l’estintore ha domato le fiamme del divanetto e dopo un pò sono riusciti ad uscire un pò affumicati le 4 persone rimaste in trappola.
Tanta paura e sempre più lo schifo, permettetemi questo termine.
7 “bestie” armati di pistole, mitra, fucile a pallettoni e 2 sacche di benzina hanno fatto irruzione intimandoci di metterci a faccia a terra, al mio amico e me ci hanno fatto sedere su dei divanetti e hanno cominciato a versare la benzina sulle prime 4 piste, mentre le fiamme si alzavano ci hanno fatto sdraiare sotto i tavoli, poi da lì ci hanno spostato vicino l’ingresso, sempre stesi a terra e con la faccia a terra.
Sparavano all’impazzata, nelle slot e nei videogiochi presenti in sala. i divanetti dove eravamo seduti riempiti di benzina e dati alle fiamme, il momento più brutto quando hanno sparato ad un videogioco a nemmeno mezzo metro da noi che eravamo con la faccia a terra, col rischio di beccare colpi di rimbalzo, col fumo nero che avanzava sono scappati via, e “giustamente” non contenti hanno sparato in 4 auto che erano parcheggiate fuori e ora il mio amico si trova con un bel foro da pallettone nel cofano posteriore.
Per fortuna nessun ferito, qualche malore per lo spavento e la preoccupazione che c’era una bambina con la famiglia rimasti sulla pista 8 circondati dalle fiamme sulle piste e dei divanetti, per fortuna il gestore con l’estintore ha domato le fiamme del divanetto e dopo un pò sono riusciti ad uscire un pò affumicati le 4 persone rimaste in trappola.
Tanta paura e sempre più lo schifo, permettetemi questo termine.
Etichette: big one, camorra, incendio, La munnezza di tutte le testimonianze, pozzuoli, sparatoria, via campana
15.3.10
Sparatoria, panico, incendio e burdell al bowling di Pozzuoli
Un commando composto da sette lote ha fatto irruzione stasera nella sala bowling «Big One» in via Campana a Pozzuoli (Napoli) esplodendo numerosi colpi di pistola e fucile contro le suppellettili e il pavimento. Nessuno tra i numerosi presenti è rimasto ferito.
Prima di scappare i malviventi hanno cosparso benzina davanti all'ingresso appiccando le fiamme che sono state domate poco dopo dai vigili del fuoco.
Prima di scappare i malviventi hanno cosparso benzina davanti all'ingresso appiccando le fiamme che sono state domate poco dopo dai vigili del fuoco.
Etichette: camorra, città di munnezza, commando, estorsione, incendio, pozzuoli, sparatoria, via campana
14.3.10
Come si divertono i bambini a Napule parte II
13.3.10
Il bar più bello del mondo sta a Napoli
Etichette: bar tic tac, esplosione silos 1985, gianturco, manifattura del tabacco, miglior bar di napoli, prostitute, silos, via repubbliche marinare
12.3.10
Genitori di munnezza: come si divertono i bambini a Napule
La Barbie è superata, il Dolce Forno? Naaaa, non solo i maschietti napos hanno già abbandonato non solo l'innocenza ma anche i giocattoli tradizionali.
Le pruaselle tengono il loro passo. Siamo in via Nicola Capasso, popoloso quartiere di merda che si estende sulla più conosciuta via Marina. Scorgiamo una pruasella in erba scorazzare su un mini quad noncurante delle più elementari norme di sicurezza. Mini quad che arrivano a frotte al porto di Napoli e che voi, napos di merda accatate ai vostri figli. Notoriamente i mini quad e le mini moto toccano l'apice del successo nel periodo natalizio durante il quale padri indegni di esserlo si riforniscono in piazza Mercato con la complicità dei negozianti della zona. Dicevamo, padri indegni perché materialmente mettono i loro bambini su vere e proprie moto a benzina, costruite in Cina, con materiali scadenti quindi e sprovvisti di collaudi e permessi di circolazione. Se poi ci mettete che il codice della strada per questo popolo del cazzo è totalmente sconosciuto...ma di questo ne parleremo la prossima volta.
Le pruaselle tengono il loro passo. Siamo in via Nicola Capasso, popoloso quartiere di merda che si estende sulla più conosciuta via Marina. Scorgiamo una pruasella in erba scorazzare su un mini quad noncurante delle più elementari norme di sicurezza. Mini quad che arrivano a frotte al porto di Napoli e che voi, napos di merda accatate ai vostri figli. Notoriamente i mini quad e le mini moto toccano l'apice del successo nel periodo natalizio durante il quale padri indegni di esserlo si riforniscono in piazza Mercato con la complicità dei negozianti della zona. Dicevamo, padri indegni perché materialmente mettono i loro bambini su vere e proprie moto a benzina, costruite in Cina, con materiali scadenti quindi e sprovvisti di collaudi e permessi di circolazione. Se poi ci mettete che il codice della strada per questo popolo del cazzo è totalmente sconosciuto...ma di questo ne parleremo la prossima volta.
Etichette: bambini si sfaccimma, Cina, genitori del cazzo, genitori napos, made in china, piazza mercato, porto di napoli, pruaselle, via marina, via nicola capasso
11.3.10
Parco auto napoletano. Le auto più merdose si trovano qui!
Inizia il viaggio di MDG nella napoli distratta, addormentata, nella napoli che tutti voi napos del cazzo avete sotto gli occhi e fingete di non vedere. Il peggio è che per voi rientra nella normalità. Il parco auto di napoli è pari solamente a quello di Calcultta e Karachi. Per smuovere le coscienze contro le Fiat Uno del 1985 e altri rottami ambulanti del cazzo.
Triciclo Piaggio abbandonato (ma ancora utilizzato) sul marciapiede di Via Amerigo Vespucci conosciuta come Via Marina. Altezza numero 86
Stessa via, stesso numero civico, Fiat Uno blu primo modello con vernice ormai andata a puttane. Si sospetta ancora marciante.
Notiamo che l'auto risulta essere utilizzata anche come cestino della munnezza vista la cartuscella sul tettuccio.
Notiamo che l'auto risulta essere utilizzata anche come cestino della munnezza vista la cartuscella sul tettuccio.
Etichette: indagine, macchine di merda, machine napos, Parco auto napoletano, viaggio
10.3.10
Un altro film di merda uscito dal buco del culo di qualche pessimo registello
Proprio cosi, un altro film del cazzo sulla camorra, questa volta in chiave comica con unico pigmalione, un puttanone ceco: Alena Seredova. La troia in questione -a detta del regista che non vogliamo nemmeno nominare altrimenti Google indicizzerà il suo nome e quindi lo darà come risultato di ricerche- "si è adattatata perfettamente al mondo dei napoletani". Non avevamo mai sentito cazzate cosi abnormi, smisurate, pantagrueliche...a noi sto filmaccio appare l'ennesimo tentativo di ragranellare qualche euro speculando sulla napoletanità più infima, bassa, logora dei napos. Questi registelli e professionucoli dello spettacolo giocano molto con l'orgoglio di essere napos tutto Lavezzo, sfogliatelle, golfo, sasicce, friarielli e casatiello. A questo punto speriamo che questo film di merda sia venduto sulle bancarelle di Piazza Garibaldi, Porta Nolana e altre zone buco di culo di napoli sottraendo cosi profitto al regista e produzione tutta.
Preferiamo di gran lunga i funambolici capolavori del grande Pino Di Maio a questa merda per napos e camorristi.
Etichette: Alena Seredova, camorra, cinema, film di sfaccimma, friarielli e casatiello, golfo, killer, lavezzo, sasicce, sfogliatelle, speculare sulla napoletanità dei napos, zone buco di culo di napoli
9.3.10
Napoli si allinea all'Europa e al mondo civile: tornelli sulla linea 2 del metrò saranno installati entro la fine dell'anno
Ebbene si, queste diavolerie della meccanica sono arrivate anche a Napoli, nel metro partenopeo per essere precisi. I napoletani infatti non hanno mai visto questi infernali aggeggi che servono a regolamentare gli accessi.
Possiamo affermare senza timore di sbagliare che i napoletani non hanno mai avuto dimestichezza con qualsivoglia regolarizzazione.
Fare la fila? Non è napoletano, attendere (in silenzio e senza sbuffare) il proprio turno? Non è napoletano. Ma anche attendere e basta non lo è.
Pagare il biglietto che da diritto alla corsa in un mezzo di trasporto pubblico?
Macchè scherziamo. Noi di MDG capiamo benissimo perché il Mattino ne abbia
dato notizia: effettivamente è una notizia!
Immaginiamo nel 1950 gli strilloni newyorchesi e parigini che gridavano: "tornelli nei nostri metrooooooo". Nel 1950.
Etichette: anm, attendere il proprio turno, fare la fila, iniziativa, metro, munnezza da gente, napoletano, napos, new york, news, non è napoletano, notizia, parigi, strilloni, trasporti
7.3.10
Non comprate il pane domenicale sulle bancarelle
È all'interno di alcuni locali che 19 persone - 12 uomini e sette donne - avevano abusivamente allestito impianti di panificazione in violazione delle più elementari norme igienico - sanitarie ed in assenza delle autorizzazioni amministrative prescritte per la specifica attività.
Nel dettaglio sono stati sequestrati 1.688 chilogrammi di pane già pronto per la vendita; 415 chilogrammi di pane crudo pronto per essere infornato; 800 kg di farina di provenienza non certificata. Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 30 panifici.
Nel dettaglio sono stati sequestrati 1.688 chilogrammi di pane già pronto per la vendita; 415 chilogrammi di pane crudo pronto per essere infornato; 800 kg di farina di provenienza non certificata. Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 30 panifici.
E' il pane che voi, napolegni di sacchetta, accattate ogni domenica visto che il vostro salumiere e/o forno abituale sono chiusi. MDG propone quindi ai sindaci dei comuni napolegni di tenere aperti i forni la domenica almeno per mezza giornata. Immaginiamo che i napos, già poco avvezzi al lavoro manderanno a puttane la nostra proposta. Continuate quindi ad abboffarvi di pane cotto con i pneumatici, legno verniciato e carcasse di animali, buon appetito quindi!
Etichette: bancarelle, domenica, forni illegali, legno verniciato e carcasse di animali, napos, pane, pane di sanbastiano, panificio, pneumatici
5.3.10
La sanità napoletana uccide una diciannovenne
La tragedia ieri pomeriggio, quando Alessandra L., viene portata in sala operatoria. La diciannovenne, affetta da calcolosi renale sinistra, viene sottoposta a litrotrissia percutanea ma qualcosa in sala operatoria va storto. La ragazza viene sottoposta a massaggio cardiaco, due defibrillazioni, respirazione assistita. Ma non c'è nulla da fare. Mentre i parenti, fuori la sala operatoria, fanno salire la tensione, tanto che arriva la polizia, quattro automobili.
Etichette: alessandra l, calcoli renali, malasanità, monaldi, napos, ospedale, san giorgio a cremano, sanità di munnezza
4.3.10
Rapinatore latitante napos minchione si fa arrestare grazie a Facebook
Un poliziotto si finge bella femmina, lo contatta su facebook e lo fa arrestare. Chattando il poliziotto, nei panni di una bella pucchiacchella, fa confessare il testa di cazzo: "stong a Punt'ciell" -avrebbe detto il Sorio- e subito i uardi sono andati a prenderlo.
Inaspettata la reazione dei familiari dell'arrestato: a decine hanno tentato di bloccare i poliziotti impedendo l'accesso alle strade adiacenti l'abitazione. Solo l'intervento di rinforzi ha riportato la calma.
Nella foto dovrebbe essere Vincenzo Sorio, se non è lui non ce ne frega un cazzo.
Etichette: facebook, gioielleria, parenti dell'arrestato inveiscono contro i poliziotti, parma, polizia, ponticelli, rapina, rolex, uardi, Vincenzo Sorio
Napoletani fregati dall'Auchan. Non saranno assunti
Stamattina gli abitanti di Ponticelli hanno protestato sui tetti dell'Auchan a Via Argine per le mancate assunzioni promesse agli abitanti del quartiere.
Gli abitanti ignorantoni forse non sanno che non esiste la promessa di lavoro se non scritta con timbro e firma del datore di lavoro. Elementi che ovviamente mancano. Protestate pure, protestate. Gridate il vostro sconforto al mondo. Fate pure
Gli abitanti ignorantoni forse non sanno che non esiste la promessa di lavoro se non scritta con timbro e firma del datore di lavoro. Elementi che ovviamente mancano. Protestate pure, protestate. Gridate il vostro sconforto al mondo. Fate pure
Etichette: assunzioni mancate, auchan, disoccupati, ponticelli
3.3.10
Scugniziello va a scuola con la pistola e spara al cumpagniello
Uno sfaccimmiello di 13 anni è entrato in aula con una pistola giocattolo ma priva del tappo rosso e caricata a salve.
Prima di entrare in classe, però, il ragazzino ha anche minacciato un compagno e poi ha esploso alcuni colpi contro un cassonetto dei rifiuti.
È accaduto alla scuola Palasciano, succursale della media statale “Ferdinando Russo” situata in via Padula a Pianura, quartiere periferico della città. Poco dopo sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno accompagnato il minore a casa e segnalato l'episodio al Tribunale per i minori. Il 13enne non potrà essere denunciato in quanto minore non imputabile.
Prima di entrare in classe, però, il ragazzino ha anche minacciato un compagno e poi ha esploso alcuni colpi contro un cassonetto dei rifiuti.
È accaduto alla scuola Palasciano, succursale della media statale “Ferdinando Russo” situata in via Padula a Pianura, quartiere periferico della città. Poco dopo sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno accompagnato il minore a casa e segnalato l'episodio al Tribunale per i minori. Il 13enne non potrà essere denunciato in quanto minore non imputabile.
Etichette: armi, bambini si sfaccimma, gremlins, Pianura, pistole, scugniziello, scuola media, sfaccimma, Soccavo
2.3.10
Disoccupati ricottari-organizzati aggrediscono assessore Politiche Sociali e taglio (giustissimo) di fondi al museo del cazzo "Madre". Afammocc
L'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Giulio Riccio, e' stato aggredito durante la manifestazione degli immigrati da un gruppo di estremisti disoccupati.
Dico io, mo' che cazzo c'entrano i disoccupati ricottari con gli immigrati? Questi sfasulati che si infiltrano nelle manifestazioni altrui solo per chiavare mazzate. Questo è il loro mestiere: partecipare a manifestazioni.
Qualsiasi manifestazione. Non parliamo mica di manifestazioni per il lavoro, nooo, parliamo di manifestazioni a cazzo: immigrati, studenti, per la casa, per i tagli a qualsiasi ente e/o organizzazione..a proposito, è stato annunciato un bel taglio al museo del cazzo "Madre". Sono stati stanziati solo e ripetiamo solo 20 milioni di euro. E trovano pure la forza di lamentarsi 'sti sfasulati che già non fanno un cazzo. Voglio dire, voi andate al Madre e li trovate li, seduti a leggere o'giurnal per vedere che ha fatto il Napule e Lavezzo domenica scorsa.
Si assentano per bere o'café, in biglietteria poi ti "spicciano" mentre parlano al cellulare, insomma, perché non chiuderlo definitivamente questa cazzata chiamata Madre?
Chissà chi ci mangia sul Madre? Questa è la questione.
Etichette: aggressione, disoccupati, fondi comunali, fondi europei, Giulio Riccio, Madre, museo, museo del cazzo, ricotta fresca, ricottari, sfasulati
1.3.10
CdG, maxirissa ai Quartieri dopo discoteca: cinque feriti e due arresti
Dopo aver accompagnato uno di loro a casa in vico Lungo Teatro Nuovo, il gruppo si stava attardando per i saluti, quando sono passate a piedi due persone, Tito Panico e Ciro Pizzo.
Sono volati apprezzamenti, insulti, poi Panico ha estratto un coltello e ha colpito uno del gruppo, mentre Pizzo ne ha cominciato a pestare un altro.
Le urla hanno attirato l’attenzione degli abitanti e dopo qualche minuto sono arrivate altre persone con mazze e coltelli. Arrestati i due, cinque i feriti.
Etichette: arresti, feriti, maxirissa a napoli, munnezza da gente, napolegni, napos, quartieri, quartieri spagnoli, rissa
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