Stu
m'rdill ci ha appena fatto squaquaraqquare il cuore e il cazzo ci è caduto nello zucchero.
Cumm è bellill. Si sente talmente preso dalla
munnezza di napoli che non si fira di stare con le mani nelle mani prima che venga domani. Sente il bisogno di agire, di fare qualcosa per la sua città, di onorare la causa napoletana.
Facendo cosa? Scrivendo una canzone. MavafanGUL.
Carissimo
MC Nrg figl' e bucchi la tua iniziativa non vale un cazzo, non è di nessun apporto, non smuove le acque, non resta impressa. E' pura demagogia.
Noi a 21 anni non eravamo cosi cazzoni. Te lo diciamo sinceramente: eravamo coglioni sì, ma non così pescioloni e illusi da credere alla redenzione dei napos. Anzi ci sovvengono le accese discussioni con le nostre cumpagnelle all'università circa l'encefalogramma piatto di napule. Adesso le nostre cumpagnelle fanno le
casalinghe o'verament disperate ma non in quel luogo idilliaco che è Wisteria Lane bensi nel cessone di Giugliano Park Avenue, nell'upper west side della merda più nera.
Arrese, perdute, rigirando il raù domenicale aspettando quei falliti chiattoni di sfaccimma dei mariti che non accocchiano due spaccimme di parole in italiano.
Voi potete dirci
a' copp a man:
"embé stronzi voi che cazzo avete fatto per napule?". Noi abbiamo avuto la forza di sviluppare dentro di noi un pensiero critico già dalla tenera età di 14 anni quando in quel buco di culo di città che risponde al nome di napule ci arrubbarono il primo Swatch (originale) pagato 55 mila lire dai nostri genitori. Puuhh puozza fa schif. Tutte
medicine ne avete accattato. Noi pensiamo che se il nostro pensiero critico fosse covato in ogni napos oggi saremmo il popolo più virtuoso del mondo. Altro che svedesi (quelli pure hanno i cazzi loro con i suicidi e l'estrema destra che avanza ma questa è un'altra storia) e popoli nordici in genere. E se volete condannarci per elevarci a possessori della chiave di volta beh allora saremo felici di essere colpevoli. Possiamo dirvi che oggettivamente saremmo migliori.
Pensiero critico e oggettivo, ripetiamo: oggettivo che nessuno a partire da il mattino e compagnia ha il coraggio di affrontare. Attenzione non ci sfiora nemmeno lontanamente l'idea di accostarci a testate celeberrime noi non siamo altro che delle piccole merde. Ricordiamo con ilarità il
manifesto degli intellettuali per salvare Napule ideato da quelle
cape scaurate che stanno dietro al chiatamone. Manifesto di tutto rispetto redatto nei fumosi caffé di Parigi tra assenzio, donnine in giarrettiera e poeti maledetti.
Ma facitece o piacere. Aizate la cardarella o se preferite, la merda.
Vabbuo' ma bast con questi vuommochi.
Per tornare al moccosiello di cui sopra sottolineamo inoltre che lo strunzer rapper
Yo Yo in da house (scusaci Emilio biat atté che stai nterr' americ) ha scritto una mail al mattino online parlando della sua iniziativa del cazzo. Mica scemo eh? Strunz sì, ma per una buona causa:
pubblicità gratuita. Se proprio vuoi sfondare nel mondo della musica potevi andare a X factor.
Nunn e'over strunz?
Sul sito de ilMattino il nostro ribelle d'o cazz ha generato:
8 commenti alla canzone di cui:
6 positivi (questo la dice lunga sull'occhio lungo del popolo napos, è proprio vero, non abbiamo speranze)
1 del mocciosetto che ringrazia per i commenti (è già una star tipo "ringrazio tutti i miei fan", assurdo!)
1 fornisce altri 3 link ad altrettante canzoni (quindi sbagliamo a pensare male?)
Etichette: antropologia sociologia napos, città di munnezza, filosofia naposcentrica, giornalisti de il mattino ignoranti, Giugliano, il mattino, manifesto degli intellettuali, napoli città buco di culo
Posta un commento
ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano