MDG
un blog di sfaccimma21.2.15
Viaggio nella mente emmedigiana: Boko Haram* è un'organizzazione terroristica, uallere! E non un uomo che tu quando te lo presentano all'esclusivo party dato dal presidente del Design Centre Chelsea Harbour lui ti dice: "piacere, Haram, Boko Haram" e si chiava in corpo l'ultimo sorzo di Martini senza ghiaccio e senza oliva e poi ti chiede l'andamento delle azioni della tua azienda ma lui "ha le mani sporche di sangue!"
Una carissima sacchetta ci ha fatto notare con non poco imbarazzo (perché egli tiene crianza, cos mica come a vuje che siete solo dei cazzi pieni d'acqua) che avevamo pigliato la uallera per la mela annurca in un nostro post al percolato, questo (ora corretto, pigliatonGù).
Colpa dello stagista di MDG che scrive da dentro a una gabbia, MICA LA NOSTRA?? E' bello dare la colpa agli altri, non trovate? Quello stronzo dello stagista, brufoloso prodotto dell'istruzione autodidatta sopra a facebook che non sa scrivere manco se deve copiare, aveva scambiato l'organizzazione terroristica Boko Haram per il nome della persona a capo di questa organizzazione.
In pratica, secondo lo stagista (già licenziato con un calcio nel culo e dato in pasto ai puorci di Nocera per fare il famoso "salame di Nocera affettato" (cit. <3) il cattivo Signor Haram, prima di venire allo scoperto come perfetto cattivone che fa arrizzare i cazzi di banalissimi registi destrorsi guidati dal razocinio e dalla logica (boooring!) partecipava ad esclusivi ricevimenti in smoking Pal Zileri presso ambasciate e club segreti giungendoci sempre in lussuose berline tedesche con autista e primo piano di 2 secondi netti sul logo dell'auto. E in quel momento, per carità, il diabolico personaggio si rende anche amabile perché sorride ai fotografi e alla stampa tenuta a distanza da quei cazzo di cordoni rossi e gorilla col mellone pure loro in smoking. Insomma, signori, lo stagista di MDG già licenziato come detto che a quest'ora dovrebbe stare sotto al ponte di via Argine a raccogliere il ferro con un passeggino fatto di cartone, un mappuoglio con le sue cose e tante lacrime rese scintillanti dalle luci arancioni di quella periferia buco di culo dimenticata da San Pio ma arricordata benissimo da Satana il quale, sul proprio frigo, tiene un post it con su sHcritto: "non dimenticare mai Ponticelli!", ha scritt na strunzat.
Insomma, il Signor Boko Haram durante questi ricevimenti a scopo di beneficenza, ricordiamolo, stringe mani di ambasciatori, sovrani e belle pucchiacche in vestiti lunghi, eleganti e noiosi che sinceramente non farebbero arrapare nemmeno Pacciani se fosse ancora in vita (lo sappiamo che è morto, che sfaccimma, abbiamo detto che lo stagista è stato licenziato!) alla vista di una bella 20enne turca-svedese tutta sola in una tenda in un bosco di Fiesole con un culo SPAZIALE chiuso in hot pants e t-shirt di un college americano avuta in regalo l'anno precedente durante uno scambio culturale negli USA da Jacklyn, bella femmina pure lei, di Denver, androgina e peperino che chissà perché teneva quel cazzo di giubbotto di due taglie più grandi? Ma comunque complimenti a quelle belle cosce tenute ferme in arrapanti leggings neri.
Eh? "Vengo col cannoncino" (cit.)
Insomma, le femmine degli ambasciatori, diciamoci la verità, sono elegantissime e ricchissime ma arrapanti solo se le vedi e le usi senza quei cazzo di abiti lunghissimi che non valorizzano per niente quei corpi bianchissimi come il fumo prodotto dalle carcioffole arrustute a bordo strada alle parti di Macerata Campania ma anche a Ponticelli un poco prima del parco Vesuvio. Dicevamo, quegli ossuti corpi nutriti a botta di salmone, caviale iraniano e acqua statunitense appartenente a qualche tycoon sionista sempre pronto a spargere scie chimiche nel cielo di Scalea, CS e abbattere DC-9 italiani con la complicità di caccia libici e/o francesi.
Ci seguite? Quella grande bucchinara della regina Elisabetta
E nient, dentro a queste feste esclusive la vera natura dello sHpietato Boko Haram viene scoperta sempre verso la fine, perché alla fine ci sta il duello con il buono che è un autentico figlio di bucchin. Il burdello succede sempre durante il discorso conclusivo di quella grande bucchinara della regina Elisabetta tra lo stupore di tutti che voi nemmeno potete immaginare presi come siete dalla vostra vita di merda tra uova a occhio di bue e friarielli alla diossina, sigarette "da dieci Diana" che quando entrate dal tabaccaro non dite nemmeno "buongiorno" e non ringraziate nemmeno, sogliole al mercurio, dilemmi se comprare del vino di merda che lascia labbra nere o birra Schönderbrauer a lota prodotta a Caivano assieme ad altre questioni vitali come non sapere se mettere over o under a "Albinoleffe - Cremonese". E ringraziateci che potremmo continuare all'infinito. Puhh, all'anema e chitemuort.
Etichette: androidi di sfaccimma, Annapoli munnezza, MDG munnezza da gente All'anima di chi vi è muorto, mdg munnezzadagente, padre pio, ponticelli, zone buco di culo di napoli
Archivi
novembre 2009 dicembre 2009 febbraio 2010 marzo 2010 aprile 2010 maggio 2010 giugno 2010 luglio 2010 agosto 2010 settembre 2010 ottobre 2010 novembre 2010 dicembre 2010 gennaio 2011 febbraio 2011 marzo 2011 aprile 2011 maggio 2011 giugno 2011 luglio 2011 agosto 2011 settembre 2011 ottobre 2011 novembre 2011 dicembre 2011 gennaio 2012 febbraio 2012 marzo 2012 aprile 2012 maggio 2012 agosto 2012 settembre 2012 ottobre 2012 novembre 2012 dicembre 2012 gennaio 2013 marzo 2013 giugno 2013 luglio 2013 agosto 2013 settembre 2013 ottobre 2013 novembre 2013 dicembre 2013 gennaio 2014 febbraio 2014 marzo 2014 aprile 2014 maggio 2014 giugno 2014 luglio 2014 agosto 2014 settembre 2014 ottobre 2014 novembre 2014 dicembre 2014 gennaio 2015 febbraio 2015 marzo 2015 aprile 2015 giugno 2015 luglio 2015 settembre 2015 ottobre 2015 dicembre 2015 febbraio 2016 luglio 2018 agosto 2018 settembre 2018 dicembre 2018 gennaio 2019 febbraio 2019 aprile 2019 maggio 2019 settembre 2019 marzo 2021 settembre 2021
Iscriviti a Post [Atom]
Posta un commento
ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano