MDG

Azz, l'header del blog del capo del movimento a difesa di Annapoli contro gli attacchi dei cattivoni nordisti è un concentrato di ego che a confronto i pubblicisti hipster vestiti da H&M con il baffetto parono dei timidi gregari di un team ciclistico della periferia di Mundraone che tutte le mattine si fanno tutta la Domitiana, tanto loro sono pensionati, che se ne fottono?


Va bene cambiare l'header del proprio blog per le festività. Ci sta pure, ma francamente ci pare nu poc arzigogolata la cosa: cioè, non è proprio spontanea. Quel sorrisino provato allo specchio che gesù cristo solo lo sa, con il braccio proteso e tesecato in un brindisi, ci pare favezo come le nike dietro alla maddalena. A proposito di braccio: l'angolatura permette di mostrare pure nu poc' di musHcoletto che nunzia mai ci dovesse stare qualche pruasella squirtante out there...che vecchia volpe, non lasci proprio nulla al caso!

E comunque lo sappiamo che uno a casa tiene il riscaldamento e quindi la maglietella a mezze maniche in questo periodo ci starebbe pure, noi, pero', avremmo preferito un maglioncino di lana magari con i fiocchi di neve ché là a questo punto ti trovi e fai proprio la cosa completa. Veicolavi, cioè, completamente, l'immagine comune dell'inverno mettendo insieme tutti gli elementi invernalo-festivo-natalizi annapoletani che una mente androide random riuscirebbe a mettere al mondo: maglioncino, spumante (acquezzucher), o'ffuoc' a mare, o'vesuvjie, luci che pare di stare a Las Vegas.
Il tutto fotoscioppato con il fatto brillante. Secondo noi, il personaggio sorridente ha commesso un errore. Cioè, secondo noi non l'ha fatto a posta, il fatto di stare con la maglietella.


Beh perché troviamo la scritta "Auguri" con font manoscritto corsivo logica 1:1 a suggellare tutto il fatto.
Questo tipo di scritta, infatti, è onnipresente nella comunicazione convenzionale androide svogliata e per nulla impegnata. Auguri sopra alle confezioni regalo dei panettoni tristi con lo spumante da un euro e cinquanta in mano al capotreno della Circumvesuviana o dell'impiegato del comune di Ercolano. "Auguri" spray finta neve sopra alle vetrine delle lavanderie di Miano che danno su strade sHcure con i fuossi accummigliati da pozzanghere di acqua piovana al cesio-135, "Auguri" dal tabaccaro ché un gratta e vinci me lo compro, ma giuro che è l'ultimo, vuoi vedere che questa volta piglio? E nu' pacchett e mabbor.
"Auguri" nei bacetti che i fratellini dal musso inzevato di lucidalabbra si fanno fuori alla Snai o Strike e un'altra a piacere che tanto mentre scriviamo la camorra di sfaccimma avrà creato l'ennesima, nuovissima, società di scommesse. "Auguri" nelle facce dei modelli e delle modelle tanto tristi quanto sconosciuti sopra ai calendari di merda dei barbieri con lo stereo Amstrad piccolo con i led rossi per tutt' part che comunque per suonare, suona. "Auguri" dal giornalaio che "asHpiett un attimo, mo' arriva o'café" dentro al bicchierino di carta da bidello di scuola media superiore. "Auguri" pure dentro alla pizzeria sotto casa tua che oggi il titolare 24enne mangia pasta e ceci seduto alla cassa incurante degli avventori. Quella stessa pasta gli è stata preparata dalla mamma, quell' il figlio ha messo una sfaccimma di panza. Ma lui che se ne fotte se la maglia rossa della farina Caputo non la copre, quella panza di vermi, tanto la moglie già la tiene. Una chiattona pure lei, con i capelli lunghi ricci biondi, eh si, la figlia di Ommario. Adesso starà dentro al parrucchiere a cufecchiare.
"Auguri" androidi di merda pronunciati male: "aGuri".

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