Annapoli - Grandi risate nella saettella che ospita la redazione emmedigiana alla lettura di questo articolo-pompino deepthroat. A noi
ci dispiace pure perchè la
pruasella sagliuta se lo penZa overament ed è peccato.
Il Corriere del Mezzogiorno credendo di fare una cosa originale ha aperto una rubrica di sfaccimma, di quelle tappabuchi con il solo scopo di far sgobbare aspiranti giuNNalisti senza retribuzione. Questa rubrica si chiama "essere blogger Annapoli" (noi a quelli che si autodefiniscono qualcosa/qualcuno gli pisceremmo in bocca).
Ogni settimana si intervista un esperto di qualcosa autoeletto per investitura divina, "
io sono un fashion blogger e quindi sono esHperto e conosco". Ecco, questo.
Nel raggio d'azione dei nostri cazzi pieni di sborra è finita questa pruasella, Valentina Ciotola (nomen omen, honey)
eletta da un Dio minore come fashion blogger. A noi del resto piacerebbe sapere quando il confine della conoscenza -
spostandosi- ti permette di (auto)dichiararti esperto di qualcosa ma ok, stiamo uscendo fuori traccia, sfaccimm.
Nell'intervista pompino la Ciotola risponde
comme un grand alla domande inutili del coglione col taccuino in mano:
Citiamo
D: "
Shooting preferito?"
R: "Il mio preferito fu alla Casina vanvitelliana al Fusaro. Scenario fiabesco: pensai ad un
outfit contrapposto alla cornice romantica della
location. Abito nero dai
tagli netti e squadrati,
rossetto deciso,
accessori dorati e sandali rossi di corda. Ispirato al
mood delle collezioni Moschino."
Mo' di una che parla
accussi, uno che deve pensare?
Che non chiava! Si fa desiderare da tutti perchè è bona ma tra un aperitivo
dj set di questo cazzo con il mignolo alzato e l'altro (in tacchi e camicia bianca, of course) sopra a qualche attico del figlio del medico che sta di casa a Posillipo a fine serata finisce sempre con il
dildo dentro alla pucchiacca nella sua cameretta. (con i poster di Jack Sparrow e i peluche "che stanno là solamente per ricordarmi l'infanzia").
Adoriamo al punto di
sborrare con veemenza allorquando leggiamo cose del tipo:
"scelgo Forcella perché voglio raccontare la napoletanità che si respira in quei vicoli". Certo, e il cuore e la proverbiale generosità dei napUlitani che peraltro girano per la città con pizze grondanti olio e sugo bollente dove la collochi?
Tra la il lungomare liberato e la fess' e mammt?
Etichette: Come ti smerdo il giuNnalista, corriere del mezzogiorno mdg, deepthroat, fashion blogger, lungomare liberato, pruasella, sindrome dell'inglese bucchinaro, valentina ciotola
Posta un commento
ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano