Sopra al Mattino tengono troppi
complessi di inferiorità, ma assaje, talmente tanti che pure se all'altra parte del mondo accade una cosa che ha a che fare in infinitesima parte con Naples bisogna riportare la notizia. Mò il fatto è questo: una studentessa di violino si sHcorda lo strumento napoletano, attenzione napoletano e ripetiamo napoletano sopra al pullmànno e le viene restituito.
Lo strumento, di pregevole fattura perché ricordiamolo,
è napoletano, napoletano, creato a Naples, solo a Naples, dal valore di 170 mila euro, è stato prontamente riconsegnato nelle minute -lo immaginiamo- mani della studentessa asiatica. Che poi noi a questa ce la immaginiamo, un cesso assurdo ma con una testa così, quelle che la sera tornano a casa e si fanno una zuppetta di riso caldo e stanno a posto (
ex professo, non ci sHcassate il cazzo). Vabbuò, sHcusate, le digressioni sono il nostro marchio di fabbrica, lo sapete no?
Il fatto però per noi è un altro.
Andando oltre le parole questa notizia non ci dice niente, o meglio, ci comunica solamente che
per l'utenza napoletana un violino napoletano era in viaggio da Boston a Philadelphia. E che quindi in senso assoluto:
un "oggetto napoletano" ha varcato l'oceano. Il fatto che sia stato restituito alla proprietaria passa in secondo piano. Ma
quelli del mattino so' furbi assaje poiché
la vera notizia (la restituzione di un qualsiasi oggetto dimenticato a bordo di un trasporto pubblico) è stata imbottita, farcita, mascherata dalla "napoletanità" di codesto oggetto. Per essere più precisi, ad esempio, possiamo azzardare che la notizia negli USA non solo sia stata trasmessa esclusivamente dalle TV locali, diciamo una
tele Akery di Philadelphia, ma che non si sia fatta menzione alcuna circa l'origine dello strumento musicale. Anche perché, e con questo finiamo che
a lungo ci feta il ciato,
il main concetto riposa sulla restituzione dell'oggetto, e non nella sua napoletanità.
Tutto questo ci fa pensare che il fiuto dei giuNNalisti sopra al chiatamone sia alimentato solamente da quella che noi chiamiamo
"Componente Napoletana della Notizia" (CNN). In cosa consiste? Immaginate la cosa così: "un nucleo al centro, importante, pulsante, e tutt'intorno cerchi concentrici, i più importanti per la notizia risiedono vicino al nucleo gradualmente fino a quello più lontano, meno importante. Ecco, anche se il
cerchio con minore rilievo ha a che fare in minima parte con Naples,
questo diventerà, per i giuNNalisti nostrani,
il concetto fondamentale con il suo conseguente spostamento dalla posizione più lontana a quella più vicina al nucleo pulsante (che
tiene in piedi la notizia).
I nostri amici giunnalisti allora si contraddicono (si vede che non tenevano niente di cui scribacchiare) quando ci forniscono notiziuole quali "
5th avenue, gioielliere dimentica valigetta con preziosi dal valore di 5 milioni di dollari e gli viene restituita". Che ce ne fotte a noi?
Volete darci la CNN o no? Allora qui ci ingannate con l'elemento "
5th avenue o con il
valore dei gioielli?" Anche se noi in fondo, da buon bacino di utenza nostrano in realtà asHpettiamo sempre la
CNN! Jamm'Mettetevi l'anima in pace. Siate coerenti.
enfin, Buon TEBAATUSASULA a tutti quanti out there!
Etichette: CNN, complessi di inferiorità, componente napoletana della notizia, digressioni, ex professo, il mattino online, oltre le parole, taglia a corto che a lungo ti feta il ciato, tebaatusasula, tele akery
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