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un blog di sfaccimma

14.1.14

 

No pants day Annapoli. Povera ddija solitaria fermata nella metro che a momenti se la chiavavano dentro al gabbiotto

Annapoli - E niente, ieri in tutto il mondo ci stava quella stronzata del fatto di prendere la metro in mutande ché in inglese si chiama "no pants subway ride". Mo' noi non stiamo qua a discorrere intorno a questa iniziativa che lo sapete, per noi i flash mob sono delle bucchinariate hipster di sfaccimma che vuole i maschi rigorosamente con baffetti, occhialini tondi, fila di lato, borZa a ricchione e capelli lavati con il Johnson&Johnson mentre le femmine bone, con cosce e culi arrapanti, scaldamuscoli sulle caviglie a uso "saranno famosi", slip rosa con orsacchiotti e trenini fintamente inconsapevoli del loro essere chiavabilissime. Fingono di fare il fatto: "mi sono messo la prima cosa che ho trovato nell'armadio" poi invece tengono il look più studiato della madonna che non li appiccia. Tanto quelle bucchine e quei femminelli lo fanno solo per farsi guardare ché se vai a chiedere perché fanno stu fatt che cazz ti rispondono?


Noi alla bionda della foto qui sopra che si mette una cosa in bocca ce la chiaveremmo forte. E quei due maschi dietro di lei che fanno? Invece di guardarle fisso fisso il culo guardano da un'altra parte. Obberite che è come diciamo noi?



Il fatto, secondo noi che siamo stronzi, è che una volta ci puo' pure stare, poi pero' bast.
E quindi nient', assodato il fatto che per noi si tratta di una bucchinariata, ieri Annapoli si è fatta trovare n'ata vota a dormire con una bella zizzona in bocca. Ma non quelle zizze sode e dure che sfidano la forza di gravità. No, Annapoli teneva (e tiene da tempo immemore) in bocca una di quelle zizze appese tipiche delle femmine androidi sbufarate, quelle mammelle già piene straboccanti di latte pure se non devono nutrire nessun criaturo (ma il pataterno lo sa che tanto figlieranno da un momento all'altro con un cammurrista di sfaccimma che sta di casa in faccia a 'llor). Quelle zizze, insomma, che se non si staranno accorte arriveranno loro finessopra il pellicolo. 

Si perché ieri ci stava questa "no pants subway ride" e nella Nostra Meravigliosa Città nessuno lo sapeva. Quell lo sapete com'è: fanno tutti gli internazionali e poi vanno Allondra a mangiare da rossopomodoro e a Baccellona a mangiare la paella nGopp alle rambla indossando la maglia dell'Annapoli e il cappello di pagliarella.
Solo una ragazza, per di più americana (che cazzo ci faceva Annapoli? Secondo noi si trattava della figlia di qualche diplomatico in punizione e quindi inviato Annapoli) è stata l'unica a presentarsi nella metro di Annapoli senza i pantaloni.

Ma il fatto simBatic arriva mo':
La uagliona, che si chiama Jessica Delfino, è (guarda caso) pure bona. Con le sue belle cosce accuratamente depilate e dopo la doccia massaggiate con crema a stelle e strisce king size piena di parabeni nucleari comprata dentro alla base Nato, la uagliona è stata indemen fermata dagli efficientissimi uomini della sorveglianza che si sa, Annapoli fanno i forti con i deboli e poi se lo fanno chiavare nel culo senza vasellina da aborti sopravvissuti 13enni vari che viaggiano senza biglietto. La ragazza ha dichiarato alla stampa che a momenti la arrestavano (per chiavarsela dentro a un gabbiotto?) ma poi ha capito che davanti teneva alla coppia comica Enzo Sorrentino e Francesco Bortone allora li ha pariati addosso, nel senso che ha dovuto parlare lentamente inglese e fare disegnini per farsi capire dai due sorveglianti microcefali messi li da qualche clan in cambio di 7 o 8 mila euro.

PS: ci deve morire Francesco Bortone, vi giuriamo che le foto le abbiamo pigliate sul web solo dopo aver descritto accuratamente il maschio e la femmina tipo flashmobbiani

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