Annapoli - Si care sacchette! Primariamente (cit.), buon anno a tutti quanti. Secondariamente (cit.), avete passato un buon natale con le menesta, le semmenze sparse a tutt' patt sopra al mesale rosso, le fiche a ciucculat e le clemenDine?
Vi siete chiavati il panettone in cuorpo? Ma non quello di Torino o Milano ché li fanno al nord e quell Forgione si piglia collera. Da sopra al suo blog, infatti, l'evangelizzatore annapulitano invita i lettori a consumare il famoso panettone di Annapoli, non quello di Milano che effettivamente è
propriallota (si si, o'verament uno schifo). Si perché come lui stesso dice "non tutti sanno che il panettone artigianale fatto dai napoletani,
maestri della panificazione, è, secondo gli esperti, tra i migliori". E a noi emmedigiani ci piacerebbe proprio conoscerli, questi esperti. Chi cazz sono? E sopratutto dove stanno di casa? Sopra ai Camaldoli? A piazza Carlo terzo? A Punticiell? Nelle case dei puffi?
Forgione poi si tradisce quando dice che "Qui non si tratta di boicottare un prodotto per la sua provenienza
geografica (come fanno alcuni teorizzatori della superiorità nordista)
ma di dare una mano alla martoriata economia meridionale usando l’unica
risorsa a disposizione: la testa".
A noi invece ci pare proprio un invito al boicottaggio. Gesù, quell dice di comprare panettone annapoletano, escludendo, quindi, la possibilità di prenderne un altro.
E comunque l'amico interviene spesso in una trasmissione radiofonica mattutina molto agguerrita che ha professato proprio il boycott del panettone e merce nordista in genere alzando dannose barriere in questo paese di sfaccimma che risponde al nome "italia". Quindi perché mettere in mezzo fantasmi di teorizzatori della superiorità nordista e/o attentatori di Belpietro vari? Usando le parentesi, poi.
In un secondo momento si passa al piano B perché si, ci sta un piano B: si chiede ai cittadini di "usare la testa" e di salvare l'economia meridionale. Ma come? Allora avremmo dovuto accattàrci il panettone napoletano perché buono e tra i migliori o solo per opera buona verso le casse disastrate del sud? Inutile dire che la seconda ipotesti, per noi, significa ammettere che il panettone annapulitano non è migliore del nordista (aka pizzico ngopp'a panza).
Ma non polemizziamo, eh. No perché voi dovete sapere che girando per la NMC, tra la merce esposta sui marciapiedi dai supermercati (ciao, occupazione abusiva di suolo pubblico, come stai? T'appost?) ci stavano un cuofano di panettoni Melegatti, Balocco, Maina e Bauli. In pratica, nelle strade di Annapoli, ci stava
l'esposizione universale del nord italia e nessuno sapeva niente? Indimeno pure alle radio androidi sono passate le pubblicità di panettoni nordisti, noi le abbiamo sentite. Ma non entriamo nella sfera della distribuzione alimentare in Campania...
Alla fine luàte mano che al professore Bellavista gli piaceva il panettone artiginale di Cazzaniga. Pure d'estate.
Etichette: mdg munnezzadagente, natale a napoli, NMC nostra meravigliosa città, Nuccia Fumo <3, panettone di Annapoli buono, panettone milano fa schifo al cesso, Renato Rutigliano <3, tanti auguri mdg munnezzadagente
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