Riceviamo e vummechiamo:
Annapooli - Non seguo moltissimo il meraviglioso 'mondo dello spettacolo annapoletano', e quindi per me, ignorante e stu cazz, il signor Sergio Assisi è solo uno di quei tanti tizi che si sbattono, che strabuzzano gli occhi, che "stanno perennemente a sorriso, pure se gli dicono, tre volte e ad alta voce, che è morto qualcuno..", avete presente quei chiachielli sempre convinti che saranno riconosciuti per strada o che si aspettano che qualcuno li "chiami sul palco, vista la notorietà e la celebrità...". Stu Sergio Assisi è uno che accumpare pre drendro alla televisiona, nella prima ficssschion a capocchia che viene in mente alle signore di mezza età. A me, che sono ignorante e che nun capisco niente, me pare uno abbastanza impedito che scompare persino al cospetto del presunto comico annapoletano Paolantoni, che nel confronto recitativo con l'Assisi pare Sir Ian Murray McKellen. Perché ci può interessare questo cristiano, fotocopia di 500.000 altri chiachielli tali e quali a lui, che potete trovare alle patti della Galleria Umberto, o tra il pubblico mentre qualche scrittore terremotato di Annapoli presenta nu libro do cazz alla Feltrinelli? Semplice. Adesso sta lanciando il suo filmone. N'avutamiento e stommaco esagerato, che fa calare il testorone già dal titolo: Ad Annapoli non piove mai! Classica strunzata annapoletana con stucchevoli quadretti pseudo sentimentali, tanti belli setiminet, vulimmece sempe cchiù bbene, fasulla semplicità (in realtà strunzaggine ed immaturità artistica, cattiva scrittura, povertà di idee), battute e merda che non farebbero ridere nemmeno il pubblico di "Colorado", recitazione a cazz e cane, a livello che in una qualsiasi serie americana, Asissi ed i suoi colleghi non verrebbero presi manco pe purtà o cafè alle uardie giurate. Come recita Assisi? Cosa ci ricorda Sergio Assisi? Avete presente quelle figuri tristi che interpretano modelli umani di napoletani che non esistono e mai sono esistiti? Si, tipo Lello Arena! Assisi ripropone immagini di napoletani che non esistono, clown stupidi ma tanto buoni di cuore e di animo...attipo Luciano De Crescenzo e strunzate similari, ma trenta anni dopo! Andando in giro pe tutte le tv per pallare del suo filmo, Sergio Assisi si è trovato a dire la sua di Annapoli, a la7. Cosa poteva dire di Annapoli, un chiachiello come questo? Semplice e scontatissimo: "Eh, cetto ca ci stanno i pobblemi, ma è pure overo che si palla sempre delle cose brutte, pecchè, voi lo sapete, le cose brutte fanno sempre più annutizia di quelle belle". Fortunatamente in studio (la trasmissione era l'aria che tira') c'era un certo Fittipaldi, mi pare de 'l'Espresso', che in due battute ha ridicolizzato le posizioni da NACCHENNELLO ANNAPOLETANO (sorridente) del nostro eroe annapoletano.

La discussione in studio era di quelle superficiali, di quelli che i coglioni ti tracimano lungo le caviglie ed escono dalle pieghe dei pantaloni, e ti implorano di schiattarli con un cacciavite. Avete visto? I ragazzini di Annapoli imitano la serie tv Gomorra? Ah, si è certo, ma quella è l'ignoranza...ci vogliono i maestri, tanti maestri e tanta cultura (diceva il politico più idiota d'Italia, che risponde al nome di Migliore). Assisi che faceva o chiachiello dicendo strunzate a replica perfetta delle posizioni più merdose e strafottenti della peggio cultura sub androide e, ringraziando il Pataterno, questo Fittipaldi che metteva a posto tutti quanti, ricordando che E' VERO CHE LA CAMORRA E VALORE COSTITUENTE DI ANNAPOLI (azz!!) e citando i vari omicidi di ragazzini avvenuto negli ultimi anni (ultimo il meccanico che si era rifiutato di truccare i motorini dei baby cancroresistenti). La camorra ha sempre fatto quello che voleva, governando ed imponendo. Della ficssshcion Gomorra se ne passa po cazz! La gente e merda, (criaturi muccusielli cancroresistenti inclusi), di Annapoli ha fatto sempre schifo, da prima dell' invenzione della tv e da prima della nascita del teatro... Eschilo, Sofocle, ciavita fa sul nu grand bucchin! Per concludere, se proprio questo Sergio Assisi non ve lo arricordate, non vi preoccupate: è il più classico NACCHENNELLO, CHIACHIELLO della città di Annapoli. Me il migliore, ne il peggiore (mediocre anche in questo). Tutto preso a fare la caricatura della caricatura dell'annapoletano medio, con l'aggravante di interpretarlo appoggiando gli stereotipi più stupidi dei cazzoni ignoranti di Milano o di Firenze! Nun ve site perz niente... ma tenitevello ammente, tanto vo truvato annaz o cazz, al prossimo zapping televisivo.
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ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano