Annapoli - Qualche giorno fa (tra il 2 ed il 3 ottobre 2015), lo sgarrupatissimo e disinformato TG REGIONE con la grafica di un TG armeno, ha riportato una notizia che certamente interesserà tutti gli automobilisti di Annapoli. La polizia ha trovato una vettura regolarmente parcheggiata in via D'Avalos (è questo fatto che deve avere insospettito la polizia). Avvicinatisi per capire come mai quest'auto fosse parcheggiata proprio a norma di codice della strada, propreto a roba da non annapoletani, gli stimati (ahahahah!) poliziotti si sono resi conti che la vettura presentava al suo interno molte macchie di sangue (e questo è perfettamente normale e nelle attese) e di "materia cerebrale" (e questo, ai grandi esperti della scientifica deve essere parso abbastanza inusuale). La polizia ha inoltre trovato degli occhiali ed un cappellino anche essi sporchi di sangue e "materia cerebrale", ma anche due bossoli di pistola. Azzo, devono aver detto gli apprezzati ufficiale di polizia, e qui "a minimo a minimo" hanno sparato due botte in testa al conducente! Questi parcheggiatori abusivi sono diventati davvero scustumati; mo cominciano proprio ad esagerare! A questo punto saranno intervenuti i grandi graduati e manager della polizia e hanno fatto una nuova ipotesi: vuò vedè ca e parcheggiator abusiv nun c'azzeccano niente? E si è fatta strada l'ipotesi di un omicidio classico, magari tra fetienti di merda. E di chi cazzo sarà sta macchina? Dopo una ventina d'ore (sapete com'è, quelli non tutti sono bravi con i compiutèrs...) hanno stabilito che la macchina era intestata ad un pregiudicato di Giugliano. Subito, dopo dieci/dodici ore, la polizia ha trovato questo bel signore.
Gli hanno chiesto: "scusate, ma a vuje ve hanno sparato n'capa?". L'uomo di Giugliano ha negato, ma non gli hanno creduto e l'hanno messo sotto torchio, interrogandolo per ore. Dopo sette/ore (con visite mediche e controlli visuali),la polizia ha stabilito che l'uomo aveva detto la verità: non gli avevavo sparato due botte in testa. Intanto, voi sapete come funziona, si era subito creato quel bel clima di amicizia e fraternità tra poliziotti e pregiudicato (affiliato al clan Mallardo) e quest'ultimo si è lasciato andare a qualche confidenza. "Quello, a verità, la macchina è mia, ma io nun l'uso propreto. Ce l'aggio prestate a fratem... però mo tengo nu pobblema; a frateme nun o trovo cchiù a nu poco e tiemp! Me putissevo da na mano a llo trovà? I poliziotti, allora, hanno capito che, forse, poteva essere, hai visto mai, che a prendersi due botte nella testa poteva essere stato il fratello del pregiudicato giuglianese che avevano davanti. Da qualche giorno sono scattate le grandi azioni di polizia annapoletana. Tutti a cercare il frato del pregiudicato, o almeno il suo corpo, o forse solo la sua testa con le du botte dentro. Il Questore sta pensando di fare una conferenza stampa per spiegare che è proprio pericoloso parcheggiare, bene, in via D'Avalos, e che comunque, se succedono cose brutte e colpa dei cittadini. O parcheggiate altrove, oppure pagatene le conseguenze! E' chiaro?!
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ué lascia pure un commento e spera che non se lo fottano