Per smentire il giornalista cazzaro vi diciamo che poco tempo fa, noi dell'Accademia, abbiamo scritto un post al riguardo. (
lo trovate qui).
E' pacifico che in atto c'è una volontà precisa di modernizzare la triste -e quindi tutta napoletana/itaGLiana-
prassi della pelle in macchina.
Ora
quelli del mattino per
riciclare e rendere moderna una pratica che da sempre Annapoli è stata la norma,
mo' dicono che è colpa della crisi! Ahahahha e i lettori
pecoroni del cazzo ci credono pure ammoccandosi il bebé con tutte le palle. Che poi quello che ci fa incazzare è che per i giornalisti cazzoni questa è una cosa positiva!
Noi invece diciamo che ci sta da piangere e vi diciamo brevemente il perché.
Se uno non puo' farsi una pelle a casa vuol dire che vive con i genitori e che, di conseguenza, non tiene una propria casa, insomma non vive da solo. Ci seguite?
Se uno non vive da solo vuol dire che non tiene uno sfaccimma di lavoro o, se lo tiene, non è pagato abbastanza per permettersi un pigione. E' lo stesso motivo per cui non vedrete mai giovani coppie al supermercato litigare su cosa comperare e su cosa cucinare. Per "coppie giovani" noi parliamo di piccioncini ventenni, ovvio.
Sappiate che quella coppia ventenne scoperà nell'intimità, nel calduccio e nella sicurezza della propria casa! Altro che scopata nella 127 blu al buio del "luogo degli affetti" (ma jateve a fa na cacata, PUHH!) scHcusate la digressione ma era doverosa.
Moltiplicate
l'esempio che vi abbiamo fornito per tutta la popolazione giovane napoletana e tirate le somme e del resto è quello che avviene oggi:
parchi della rimembranza pieni di giovani senza una lira che sono costretti a scopare dentro alle 127 blu con il rischio di venire uccisi da rapinatori ad hoc, a noi sembra che la cronaca nera ci abbia già brieffato abbastanza sul caso, o no? E pensare che ci sono stronzi che vogliono costruire altri "parchi dell'amore" con nomi più "in" (
vedi nostro post scritto in passato).
Pratica che
Annapoli è la norma, dicevamo, perché di lavoro non ce n'è mai stato: c'è da dire che tra le cause non fanno capolino solamente mancanza di occupazione e di prospettive ma anche il costume tutto rettiliano di vivere a casa con mammà e papà fino allo
sposalizio...e quindi dove te la fai una sHcopata (con pericolo di rapina)? Nella
127 blu, no?
Metteteci quindi un'apertura mentale pari a quella del buco del culo di un'ameba che nuota felice dentro il brodo primordiale. Maronna nostra!
Quindi cari giornalisti del Mattino, non scrivete stronzate, non sentitevi forti dello studio degli inglesi ecc ecc. Quelli ci studiano,
pardon,
vi studiano perché siete bestie rare da analizzare! Jamm', lo sapete pure voi, cari scriba, che Annapoli scopare nelle auto è considerato normale. Vabbuo' ve la cavate solo perché i napoletani sono dei pecoroni...
Quindi ricapitolando eccovi un time lapse fatto svogliatamente (quell' svogliati noi lo siamo sempre stati nu pucurill' pure le maestre/professoresse lo dicevano "
potrebbero fare di più questi stronzi ma non si applicano"):
-luogo in cui si consuma la pelle: (fu) parco della rimembranza --> OGGI:
luogo degli affetti (puhh puozz passà nu uajo)-giornali per tappezzare la macchina: (fu) il mattino --> OGGI:
cronache di napoli-alcova del cazzo: (fu) 127 blu --> OGGI:
mini cooper (a rate quindicinali)-preservativo: (fu) non te lo mettere che facciamo un criaturo pure se non lo possiamo mantenere che ce ne fott' e poi ci spusiamo pure dentro alla chiesa davanti aggésùh --> OGGI:
non te lo mettere che facciamo un criaturo pure se non lo possiamo mantenere che ce ne fott' e poi ci spusiamo pure dentro alla chiesa davanti aggésùhEtichette: 127 blu, Accademia, apertura mentale zero, brodo primordiale nostrano, la sfaccimma di tutti i giornalisti, luogo degli affetti, parco dell'amore, parco della rimembranza, popolo pecorone del cazzo
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