MDG

un blog di sfaccimma

7.9.12

 

Quelli del Mattino continuano a spompinare senza ritegno il potente Sorbillo (lo chiamano pure maestro): gli schiavi ci informano dell'apertura di una "casa della pizza" in città. Uhhh che novità! In materia di ridondanza non ci vediamo proprio a nisciuno

Annapoli - Quelle lote sane di scimmie con visiera e sigaretta in bocca ci comunicano che WOW! Una fantomatica Casa della Pizza ha appena aperto i battenti! Un luogo di incontro messo a disposizione di politicanti inutili ed eurodeputati andati in paradiso per sHcambio per parlare della pizza. Parlare della pizza (ve lo diciamo n'ata vota). No perchè nell'articolo non è mica scritto che la struttura sarà fruibile al cittadino povero cristo Aniello Donnarumma?

Quello che capiamo noi che siamo stronzi è che Annapoli oltre alla camorra la comandano i pizzaioli. 

Dall'articolo: "Alla presentazione, oltre a numerosi piazzaioli titolari di storici locali della città, hanno partecipato l'europarlamentare Andrea Cozzolino, il consigliere comunale dei Verdi Ecologisti Carmine Attanasio ed il commissario campano dei Verdi Ecologisti Francesco Borrelli che hanno accolto la proposta del presidente dell'Associazione pizzaioli napoletani, Sergio Miccù, di pensare alla realizzazione di un museo cittadino da dedicare alla pizza"

Uaaa no e che sfaccimma della culonna!! Pure un museo??? Per quale motivo? Perchè? Uno quindi dovrebbe pure pagare?!! Maronn aiutaci tu.

"La casa è stata inaugurata oggi, in Via Tribunali, e si propone come luogo di incontri, dibattiti e confronti sulla pietanza napoletana..."

Che poi uno che cazzo deve dire intorno alla pizza? Già li vediamo gli inutili dibattiti del cazzo: ce li immaginiamo poi questi politicanti dalle giacche a quadroni fuori moda e baffi troppo folti che fanno tanto 1992: una decina di persone al massimo, arredi da ufficio forniti by amicizia sopra al comune e ogni tanto un servizio tristissimo del TG regionale per riempire qualche buco tra un omicidio e una rapina finita nel sangue. RoBB' che manco al telegiornale armeno cacherebbero.

E comunque mica scemo il Sorbillo? Si è pure fatto ristrutturare la casa di famiglia da benefattori privati tramite "donazione di opere". AHahAHahha! Cosi l'articolo "Molti gli artisti napoletani che hanno partecipato con loro opere alla ristrutturazione della vecchia casa della famiglia Sorbillo".

Che poi quello sta già inguacchiato di soldi...we guess. Vabbuo' lungi da noi fare i conti in tasca ai cristiani. Non è carino.


A proposito di pizza!! Regalino ino ino ino per voi care sacchette:

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